Vino, con nuova Pac contenuto calorie si legge in etichetta.
Entro la fine dell’anno prossimo le etichette del vino dovranno riportare in etichetta il contenuto energetico, cioè le calorie. Un valore che, attestandosi in media su 70 calorie per 100 ml di nettare di Bacco, sdogana i due bicchieri di vino ai pasti (per un totale di 140 calorie) previsti dalla Dieta Mediterranea, anche in vista della prova-costume. Inoltre il consumatore potrà conoscere tramite un Qr Code ingredienti e eventuali prodotti allergenici, grazie all’avvio dell’etichettatura digitale (e-label).
A introdurre la novità è l’accordo provvisorio raggiunto a Bruxelles sulla Politica agricola comune (Pac) che dovrà passare l’esame dei ministri dell’agricoltura riuniti lunedì e martedì, e anche dell’Europarlamento e che fa seguito anche alle proposte della Commissione Ue sul piano europeo di lotta al cancro, dello scorso febbraio.
Dalla bozza del testo di intesa, commenta all’ANSA il segretario generale della Unione Italiana Vini (Uiv) Paolo Castelletti, “apprezziamo l’intesa raggiunta che peraltro vede il vino prodotto nell’Unione Europea, Italia compresa, in ruolo di apripista nell’operazione-trasparenza con i consumatori, senza peraltro far divenire l’etichetta un “bugiardino” con caratteri piccolissimi e in una Babele di lingue.
Soddisfazione è in particolare per questa soluzione che, grazie all’e-label, evita difficoltà per le Pmi vitivinicole e per tutte le aziende con ampia gamma produttiva sia nel confezionamento che nella gestione del magazzino e logistica. Visto che la normativa comunitaria è identica per tutti i consumatori Ue abbiamo rischiato di dover stampare in oltre 22 lingue e fare spedizioni differenziate per i mercati di destinazione, un disastro.
Accogliamo con favore anche la scelta dei pittogrammi per l’indicazione obbligatoria delle avvertenze sanitarie (logo donna incinta, logo divieto di guida in stato d’ebrezza, divieto di consumo ai minori) che diventeranno obbligatorie entro la fine del 2023″. (ANSA).