COVID: VIROLOGO PREGLIASCO, ‘VARIANTE DELTA PREOCCUPA, DA NOI SOTTOSTIMATA’ – ‘Buca un po’ il vaccino ma con 2 dosi copertura al 95% dalla malattia – Stretta arrivi da Gb sarebbe importante’
Roma, 14 giu. (Adnkronos Salute) – La variante Delta di Sars-CoV-2,
meglio conosciuta come variante indiana, che sta facendo schizzare
nuovamente il numero dei contagi nel Regno Unito, “preoccupa, anche
per il focolaio a Milano dove ha colpito un vaccinato”. Lo dice
all’Adnkronos Salute il virologo Fabrizio Pregliasco, docente
dell’Università Statale di Milano.
A suscitare più timori è infatti proprio la capacità della variante di
‘bucare’ in parte il vaccino. “Dalle valutazioni inglesi rimane ancora
una protezione dalla malattia dell’80% dopo la prima dose e del 95%
dopo la seconda – spiega Pregliasco – quindi è importante eseguire
entrambe le dosi e farlo velocemente”. Comunque la variante Delta
“buca un po’ il vaccino, quindi permane la convivenza ancora un po’
pesante con dei casi gravi”, sottolinea.
La variante Delta del coronavirus pandemico in Italia già circola. “Il
dato finora è basso, ma probabilmente è sottovalutata”, avverte
Pregliasco: “Adesso dovremmo farci più attenzione”. Il rischio, “come
ho detto fin dall’inizio – ricorda – è che in autunno ci sia un rialzo
dei contagi, un colpo di coda del virus”. Quanto a una eventuale
stretta sui viaggi per chi arriva dall’Inghilterra, ipotizzata dal
premier Draghi, “sarebbe importante – afferma – anche per ribadire che
questo liberi tutti della zona bianca non deve farci abbassare la
guardia”.