Lavorare sulle emozioni

Conoscere se stessi è molto importante, oltre per capirsi meglio e diventare consapevoli di sè, gestire le proprie azioni, anche per conoscere gli altri.

Conoscere le proprie emozioni è un’attività che si può apprendere.

Molti autori hanno affermato che le emozioni sono un processo “multi-componenziale”, ovvero articolato in più componenti e con un decorso temporale che è sempre in evoluzione.

Le emozioni coinvolgono ogni minuto della nostra giornata e ci accompagnano durante tutta la vita.

Le emozioni si dividono in primarie e secondarie.

Le emozioni primarie o fondamentali sono emozioni innate, apprezzabili in qualsiasi popolazione perché sono relative a scopi come la sopravvivenza fisica, le relazioni personali, la possibilità di portare a termine le azioni intraprese; risultano comuni all’uomo e agli animali superiori. Le emozioni secondarie o sociali sono quelle che originano dalla unione delle emozioni primarie; sono fortemente subalterne da scopi e capacità cognitive e si sviluppano con la crescita del soggetto e con l’interazione sociale.

Lavorare sulle emozioni fondamentale per un adeguato sviluppo della personalità sia dei bambini che degli adolescenti.

Lo psicologo Daniel Goleman ha definito l’Intelligenza emotiva come “la capacità di riconoscere i propri sentimenti e quelli degli altri, ma anche la capacità di saper gestire le emozioni in modo efficace”.

Ciò significa essere intelligenti con le emozioni.

Significa essere capaci di unire pensiero ed emozione per prendere decisioni.

Per tale motivo ogni individuo deve effettuare un percorso per poter potenziare la propria competenza emotiva.

Dr. ssa Alessia Micoli

Psicologa