FoodTech: trend digitali nel settore della ristorazione
Rotaract Club Latina e Rotaract Club Milano San Babila chiudono il ciclo #RotaTech delineando
Venerdì 16 aprile si è tenuto l’ultimo incontro del ciclo di seminari #RotaTech dedicato allo sviluppo tecnologico e all’evoluzione dei modelli di business nelle aziende, organizzato dal Rotaract Club di Latina e dal Rotaract Club Milano San Babila. Il Rotaract è un’associazione che coinvolge giovani tra i 18 e i 30 anni, con lo scopo di accrescere il senso civico e promuovere il territorio.
Moderato dalle presidentesse dei due club, Samantha Campolo e Domiziana Corino, l’evento in live webinar è stato focalizzato sull’innovazione digitale nella filiera del food e della ristorazione ed ha raggiunto oltre 800 persone in tutta Italia.
Federica Bulega ha aperto i lavori con uno speech di envisioning sul futuro della ristorazione. Nata a Latina ma trapiantata a Milano, è Corporate training manager di Ninja Academy, la digital business school di Ninja Marketing. Ha delineato come sta cambiando il settore soprattutto a causa della pandemia che stiamo tuttora vivendo: il Covid infatti ha accelerato i processi di trasformazione digitale in tutti i settori. Nel settore della ristorazione la food experience diventa sempre più ibrida e integrata tra realtà analogica e digitale. Phygital Dining è la nuova dimensione: grazie a dispositivi connessi, analisi dei dati e algoritmi, la ristorazione sarà sempre più “individualizzata”, focalizzata sulle esigenze del singolo cliente.
Partendo da questo scenario, Gianandrea Siccardi, CEO e Founder di Waithero, restaurant tech company con l’obiettivo di innovare la ristorazione grazie alla potenza del digital, ha parlato di come la tecnologia supporta la ristorazione. Siccardi, studiando i consumatori e i nuovi trend, nel 2020 ha sviluppato WaitHero, “all in one solution” che aiuterà i ristoratori a rispondere alle nuove esigenze di mercato e offrire la migliore esperienza possibile ai propri clienti. “La nostra missione è digitalizzare e innovare la ristorazione in un modo molto più sostenibile e renderla più profittevole, aggregando tutti i sistemi tecnologici in un’unica piattaforma.” Con sede a Londra, cuore operativo a Torino e collaboratori in tutta Italia, WaitHero si prospetta essere pioniere di un nuovo modo di vivere la ristorazione.
A concludere l’incontro, le testimonianze di due aziende familiari locali, che stanno trasformando le proprie realtà per renderle più tecnologiche. Isabella Carpineti, Marketing officer di Marco Carpineti, racconta l’azienda vitivinicola di Cori, sulle pendici dei Monti Lepini. Il forte aumento dell’interesse verso enoturismo, soprattutto tra i Millennial, ha spinto l’azienda a offrire esperienze di degustazione sempre più strutturate e più digitali. Emanuele Francia, legal counselor di Francia SpA, gruppo caseario pontino fondato nel 1935, racconta la storia dell’azienda e la forte attenzione verso l’innovazione e la sostenibilità.
I relatori hanno delineato un settore economico in continua evoluzione, influenzato da nuovi stili di vita, nuove esigenze ed innovazione costante.