L’iniziativa Interreg Valle d’Aosta, Piemonte e Savoia nella creazione di un percorso transfrontaliero dedicato alle aree viticole
Mettere in rete le ricchezze del territorio, legate alla storia, alla cultura, all’ambiente e all’enogastronomia, partendo dalla valorizzazione della viticoltura locale, dei suoi paesaggi e dei suoi protagonisti, in un ambito transfrontaliero che riunisce la Valle d’Aosta a aree del Piemonte e della Savoia. È quanto si propone il progetto Route des vignobles alpins, realizzato nel quadro del programma Interreg Alcotra 2014/20.
“Crediamo che questo progetto – spiega l’Assessore regionale all’Agricoltura, Davide Sapinet – possa esser un segnale incoraggiante in questo momento così difficile per le aziende vinicole, che stanno patendo pesantemente le ricadute delle restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria, ma anche per tutti i prodotti delle diverse filiere. Conosciamo le particolarità della nostra viticoltura e crediamo che questa offerta di esperienza autentica, a contatto con il territorio e con i nostri viticoltori, possa presentarle al meglio, raccontando la storia, l’impegno e la passione che ogni vino racchiude. È stato un grande lavoro di squadra, a livello transfrontaliero e locale, che ha creato e alimenterà una sinergia tra le diverse aree”. “La valorizzazione dei prodotti del territorio rappresenta per noi una priorità, ora più che mai, – conclude l’Assessore – ed è quindi nostra intenzione avviare a breve altre azioni per sostenere le aziende agricole e le nostre eccellenze”.
Il polo di riferimento dell’offerta enologica regionale sarà la Grandze, di fronte al castello di Aymavilles: nell’edificio sono state allestite due sale, per l’esposizione della produzione regionale e per le degustazioni dei vini, mentre all’esterno sono state realizzate delle aree di sosta. Altri interventi importanti sono stati fatti a Morgex e a Donnas dove sono stati recuperati due vigneti storici. Per rafforzare l’offerta enologica, infine, sono state avviate iniziative di formazione, realizzata una ricerca di marketing territoriale sui valori comuni della viticoltura eroica e prodotto un vademecum di buone pratiche sulla conservazione dei paesaggi.