LAZIO. DA PISANA OK A MANOVRA, CONFERMATO FONDO TAGLIA TASSE DA 344,5 MLN APPROVATE LEGGI STABILITA’ E BILANCIO PREVISIONE 21/23
Il Consiglio regionale del Lazio ha
approvato la legge di stabilita’ 2021 (27 voti favorevoli e 24
contrari) e il bilancio di previsione 2021/23 (27 favorevoli e 22
contrari). Le conseguenze economiche della pandemia non hanno
impedito alla Regione di aumentare seppur di poco (1,5 milioni di
euro) il fondo taglia tasse, che incide sia sull’Irpef che
sull’Irap. Grazie ai 344,5 milioni di euro stanziati circa 2,3
milioni di contribuenti (con reddito fino a 35mila euro)
continueranno a essere esenti dal pagamento della quota regionale
dell’Irpef e per altri 500mila ci saranno delle riduzioni.
Aumenta invece la platea delle imprese beneficiarie del taglio
della maggiorazione dell’Irap, attraverso l’eliminazione dello
0,92% di competenza regionale. Alle circa 20mila dello scorso
anno se ne aggiungeranno altre, in particolari le cooperative
sociali, le imprese del settore della pesca e i residenti nei
comuni delle zone del cratere del sisma del 2016.
Inoltre, e’ stata sospesa fino al 2023 l’imposta regionale
sulla benzina per autotrazione, con minori entrate complessive
per le casse regionali di 63 milioni. I veicoli ibridi
(benzina/elettrico o benzina/idrogeno) non pagheranno il bollo
auto dal 2021 al 2023, mentre ci sara’ una riduzione del 10% di
questa imposta per le societa’ di leasing o noleggio a lungo
termine che lo pagheranno entro i termini. E ancora, e’ stata
stabilita la disapplicazione dell’imposta regionale sulle
concessioni del demanio marittimo, provvedimento che riguarda i
grandi porti del Lazio.
Tra le novita’ contenute nel
submaxiemendamento approvato dall’Aula ci sono 3 milioni di euro
tra il 2021 e il 2023 per la ricerca di professionalita’ mediche,
infermieristiche e sanitarie da dedicare all’attivita’ di
prevenzione e controllo del Covid 19 nelle scuole e nei servizi
educativi del Lazio. In questo caso e’ prevista “la stipula di
apposite convenzioni tra le ASL e gli ordini professionali
nonche’ l’utilizzo delle graduatorie delle procedure concorsuali
in corso di validita’ e lindizione di nuove procedure
concorsuali”. Un milione di euro sara’ stanziato nel 2021 per la
riqualificazione in operatori socio sanitari dei lavoratori
impegnati nelle strutture del settore sanitario, socio sanitario
e socio assistenziale regionale in qualita’ di ausiliario
sanitario.
Con la manovra e’ stato istituito anche per i prossimi 12 mesi
il “buono socio-sanitario” per sopperire alla carenza di
personale infermieristico e socio assistenziale, da destinare
all’assistenza domiciliare. Entro due mesi la Giunta individuera’
il valore economico e le modalita’ di accesso al buono (che
verra’ rilasciato dalla ASL competente), oltre alle misure di
tutela e garanzia dei percorsi assistenziali e formativi del
personale infermieristico e socio assistenziale