SMART WORKING: PREGI E DIFETTI

Dr. ssa Alessia Micoli
Psicologa Criminologa
Fino al marzo 2020 in pochi conoscevano il lavoro agile, una grande comodità per le aziende e soprattutto per coloro che non sono più costretti a fare chilometri in macchina la mattina e possono gestirsi il lavoro da casa.
La Legge 81/2017, Art.18, dopo aver delineato lo scopo dello smart working ovvero di “incrementare la competitività e agevolare la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro“, ne da laseguente definizione “una modalità di esecuzione del rapporto di lavoro subordinato stabilita mediante accordo tra le parti, anche con forme di organizzazione per fasi, cicli e obiettivi e senza precisi vincoli di orario o di luogo di lavoro, con il possibile utilizzo di strumenti tecnologici per lo svolgimento dell’attività lavorativa”.
Lavorare da casa ha, per certi versi migliorato la qualità della vita: ha fatto si che le persone non si dovessero mettere in macchina per raggiungere il posto di lavoro e quindi ha ridotto uno stress importante, come quello di poter spostare la sveglia ed eliminare la paura di arrivare in ritardo sul
posto di lavoro. Ha fatto si che le persone potessero scegliere la postazione da cui lavorare al pc, ovvero sala, balcone, giardino.
Però ha apportato molte conseguenze negative allo stile di vita: ha distrutto i confini tra vita privata e lavoro, basti pensare a quanti lavorano con in braccio i figli; in molti hanno avuto il rischio di correre nel “born out” a causa del decadimento emotivo correlato allo stress da eccesso di lavoro in quanto non riuscivano a rispettare gli orari del lavoro e rimanevano connessi anche oltre.
Molte persone hanno subito problemi nell’alimentazione, molti mangiavano al pc, altri spostavano l’orario della cena.
Ed ecco che il “posto sicuro” della casa comincia ad essere intaccato, spesso sullo stesso tavolo dove si lavora si mangia o si gioca con i figli.
Per far fronte a tutto ciò è bene elaborare ansia, stress conseguenti e soprattutto non aver paura di rivolgersi ad un professionista che fornirà un aiuto adeguato.

Dr. ssa Alessia Micoli Psicologa CriminologaDottore di Ricerca in Medicina Legale e Scienze ForensiEsperta in Psicologia Giuridica e Psicopatologia ForensePerito Autorità Giudiziaria, Tribunali Penali e Civili e Consulente della ProcuraPsicologa “Pool Esperti” delle Procure di: Latina, Tivoli e VelletriDocente Istituto per Ispettori di Polizia di NettunoPsicologa Responsabile centro diurno “La casa della vita” Fondazione Wanda Vecchi onlusPsicologa Sportello “Colmiamo il GAP”, Sez. Ludopatia Fondazione Wanda Vecchi onlusPsicologa N. O. B. Nucleo operativo bullismo e cyberbulismo C. T. S. di LatinaStudio: v. E. Filiberto n 9Latinatel: 0773484628 fax: 0773411480Cellulare: 3351577967pec: alessia.micoli@psypec.it

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