Orlando Marco intervista Palumbo Gianni, Presidente OilP, sulla gentilezza stile di vita
Il 13 novembre è la giornata mondiale della Gentilezza. Abbiamo chiesto a Gianni Palumbo, presidente dell’associazione “Oltre il pregiudizio” che sta conducendo una campagna contro la discriminazione di genere e non solo, di illustrarci il significato di gentilezza.
D. Visto che ne tratta anche la Campagna Oltre il pregiudizio, ci può definire cos’è la gentilezza?
R. La gentilezza è uno stile di vita. “Grazie, prego, prima lei, per favore, permesso, scusi il disturbo”, non sono solo espressioni di buona educazione, ma sono la base. La gentilezza non è solamente un insieme di parole di cortesia, ma è un vero e proprio stile di vita che permea il comportamento di quanti naturalmente lo praticano. Non richiede qualcosa in cambio, gode della reciprocità e migliora a lungo andare la qualità della vita collettiva.
Di recente il tema è stato affrontato nell’ Enciclica di Papa Francesco “Fratelli tutti”.
Anche un grande scrittore italiano come Gianrico Carofiglio ha appena lanciato un libro il cui titolo è chiaro: “Della gentilezza e del Coraggio”.
D. Perché la gentilezza è così importante da dedicargli una giornata apposita?
R. Rispondo con un’altra domanda: lo sa che la gentilezza è un elisir di lunga vita a costo zero? Diversi studi scientifici hanno dimostrato infatti come un comportamento altruista e generoso ha dei benefici positivi sia sulla salute delle persone che lo praticano che su quella di chi lo condivide.
D. Sa dire quali sono i benefici che si ricevono dal mettere in atto gesti altruistici e cortesi?
R. Uno studio pubblicato sull’International Journal of psychophysiology ha mostrato come le persone che hanno un comportamento empatico rispetto alla propria rete di conoscenti, ma anche ai propri contatti casuali, hanno migliori livelli di autostima, migliore pressione sanguigna e soffrono meno di depressione.
Intervista di Marco Orlando