Io voto NO!

Non mi limiterò a votare NO al taglio dei parlamentari ma sono e sarò impegnato a far votare NO a chiunque io conosca e verso i quali sento l’obbligo di coinvolgerli in questa scelta positiva.
Ho ascoltato le ragioni di chi invita a votare Si e non ne ho trovata una, che sia una, che possa definirsi una ragione che ha una motivazione razionale.
Che sia seguita ad un ragionamento articolato, con motivazioni magari opponibili ma che siano motivazioni frutto di un pensiero strutturato.
No, non ne ho trovate.
Invece ho trovato contraddizioni esagerate( No al taglio del senato ed al bicameralismo ma si al taglio di un tot numero di parlamentari a casaccio) , considerazioni scadenti , fuorvianti e prive di logica elementare ( meno sono- meno rubano, meno sono- più lavorano) e altre davvero esilaranti ,se non fossero preoccupanti ( essendo meno si controllano meglio. Da chi?).
Altre considerazioni di carattere meramente politico in funzione di alleanze, come la linea intrapresa da Zingaretti, hanno il sapore di una scelta sciapissima, come il pane ed acqua che una volta si dava ai carcerat
Stesso sapore hanno le posizioni di Lega e Fratelli d’Italia, anche loro in fila per non fare la figura di chi perde.
Alla fine, se dovesse vincere il Si ,saranno decine i generali che si vanteranno per l’esito positivo della battaglia.

Voterò e farò votare NO perché i parlamentari sono espressione dei territori ed in Italia i territori sono migliaia e chi vuole il bene dell’Italia vuole il bene della sua straordinaria diversità.
Come sapeva bene chi la costituzione l’ha scritta.
Chi vota NO è chi ama questo stupefacente paese che in 50 km è diverso per orografia, per cultura, per la sua cucina, per il suo idioma, per la sua genie.
E questa diversità va tutelata nella rappresentanza parlamentare, come da dettato costituzionale.
Invece chi vota Si asseconda un sentimento rancoroso, che non si addice al buon umore degli Italiani.
Chi pensa di votare Si crede di appagare le proprie insoddisfazioni, magari giustificate, colpendo un nemico che non ha colpa perché limita i propri interessi, che non sarebbero più tutelati e rappresentati a dovere .
Chi pensa di votare Si fa il percorso sbagliato perché ritiene che di avere migliori tutele solo perché ci potrebbero essere meno parlamentari indagati (!!!) e non che bisogna rinsaldare i rapporti tra territori, popolazione , rappresentanze intermedie e coloro che le tutele possono adottarle ( parlamentari).
Chi vota Si rischia di farsi incantare da una pessima favola : meno voce in capitolo uguale a meglio comunque.

Invece vale sempre il principio che meno democrazia equivale a dare più potere nelle mani di pochi, meno democrazia piace a Putin , Maduro , Lukashcenko , Erdogan e simili ( Casaleggio e non solo incluso).
Quindi il mio consiglio, anzi la mia indicazione di voto è: Votate e fate votare NO al taglio dei parlamentari.
Con decisione e convinzione.
So che non saremo pochi, ho ritorni importanti che vanno in questa direzione.
E sappiate tutti che se dovesse vincere il NO allora si che cambieranno molte cose davvero.
Far vincere il NO equivale anche a tirare un sasso in fronte a tutta la politica italiana, piuttosto imbambolata al momento.
Ad Majora!


Agostino Mastrogiacomo

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