LPN-Roma, Diaco (M5S): Regione Lazio non vanifichi 40 anni di gestione di Roma Capitale

Roma, 8 lug. (LaPresse) – “La Regione Lazio non può assolutamente ignorare l’importante lavoro svolto da Roma Capitale in 40 anni di gestione dell’azienda agricola di Castel di Guido.
A tal proposito, grazie all’ottimo lavoro svolto dall’assessore alle Politiche sul Verde, dott.ssa Laura Fiorini, l’Amministrazione Capitolina ha ritenuto opportuno procedere con l’impugnazione della delibera regionale contenente il bando di gara per l’affidamento della tenuta. Come riferito oggi in Commissione Ambiente, infatti, tale bando presenterebbe alcuni vizi di illegittimità e profili di ambiguità in materia di ricorso al codice degli appalti, favorendo altresì una gestione non ottimale dell’attuale patrimonio dell’azienda che, di fatto, verrebbe smembrata, e mortificando l’immenso lavoro svolto finora da Roma Capitale”.
Lo dichiara, in una nota stampa, il presidente della Commissione Ambiente di Roma Capitale Daniele Diaco.
“Si passerebbe, con tale bando, da una visione di tutela ambientale senza fini di lucro a una in cui lo scopo principale sarebbe di natura prevalentemente economica.
Non permetteremo che Castel di Guido perda la sua originale vocazione, orientata più alla qualità dei prodotti (tra cui la produzione di olio extra-vergine d’oliva bio o di grano siciliano antico con peculiari caratteristiche organolettiche) che a ragioni di mero profitto. Soprattutto in questo periodo storico, in cui stiamo finalmente portando avanti una serie di stabilizzazioni del personale OSA in attesa dal 1996 – aggiunge – Ci auguriamo di poter instaurare un’interlocuzione proficua e serena con gli organi regionali deputati a tale vicenda, ai quali rinnoviamo l’invito a non procedere con una delibera chiaramente lesiva dell’operato svolto finora da Roma Capitale a Castel di Guido”.

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(Fonte foto:terzobinario.it)

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