Scienza: capre ogm per produrre farmaci anticancro nel latte
- Londra, 17 giu. – Le capre possono essere geneticamente
modificate per produrre un comune farmaco antitumorale nel loro
latte, riducendo cosi’ i costi di produzione. Lo ha dimostrato
un gruppo di ricerca guidato da Goetz Laible di AgResearch, un
istituto di ricerca situato in Nuova Zelanda, in uno studio
pubblicato su bioRxix. Molti dei nuovi farmaci di successo che
vengono utilizzati come trattamenti per il cancro sono piu’
costosi dei farmaci piu’ vecchi, perche’ sono proteine
complesse chiamate anticorpi monoclonali, notoriamente
complicati da produrre. Il farmaco cetuximab usato per il
cancro intestinale, ad esempio, e’ prodotto da cellule di topo
che sono state geneticamente progettate per produrre un
anticorpo monoclonale specifico. Questo costoso processo di
produzione implica che il farmaco, venduto con il nome di
Erbitux, costi circa 3mila sterline al mese per un singolo
paziente nel Regno Unito. Nel nuovo studio i ricercatori
volevano scoprire se si potesse produrre il cetuximab a un
prezzo piu’ basso ingegnerizzando geneticamente le capre in
modo da farle produrre il farmaco nel loro latte. Cosi’ gli
scienziati hanno inserito alcuni geni in embrioni di capra che
contenevano le “istruzioni” su come produrre il cetuximab nelle
ghiandole mammarie. Gli embrioni sono stati impianti nelle
capre femmina che hanno dato alla luce la loro progenie
geneticamente modificata cinque mesi dopo. Ebbene, la progenie
era tutta di sesso femminile ed e’ risultata in grado di
produrre circa 10 grammi di cetuximab in ogni litro di latte.
Visto che le capre producono circa 800 litri di latte ogni
anno, questo significa che ciascun animale potrebbe produrre
quantita’ elevate di cetuximab in un anno. “E’ molto piu’
economico produrre cetuximab negli animali perche’ le loro
ghiandole mammarie possono produrre grandi quantita’ di
proteine”, afferma Laible. Inoltre, la manipolazione genetica
non sembra influenzare la salute delle capre. Secondo i
ricercatori, lo stesso processo potrebbe potenzialmente essere
utilizzato per produrre altri farmaci anticorpali monoclonali.
Tuttavia, bisogna ancora dimostrare di poter garantire che i
farmaci derivati dal latte animale abbiano gli stessi standard
e la stessa purezza di quelli prodotti nelle cellule. Laible e
i suoi colleghi sperano ora di testare il cetuximab derivato
dalle capre nelle persone per confermare che sia sicuro ed
efficace come il prodotto originale.
(Fonte foto:reed.com)