LAVORARE SU PERDITE DELLA RETE”
(DIRE) Roma, 26 mag. – E’ un “duro commento” quello di Italia Nostra Lazio “all’ammissibilita’ da parte della Regione Lazio dell’aumento dei prelievi dalle sorgenti del Pertuso per 190 litri al secondo. Mentre la rete continua a perdere circa la meta’ dell’acqua si continua a dare la percezione della scarsita’ della risorsa con una strategia che guarda piu’ agli introiti che all’ambiente. Nel supplemento numero 1 al Bur numero 59 del 7 maggio- spiega ancora una nota- la Direzione Lavori Pubblici Stazione Unica Appalti Risorse Idriche e Difesa del Suolo della Regione Lazio dichiara ammissibile al procedimento un’istanza dell’Acea Ato2 che chiede di aumentare ‘temporaneamente’ di 190 litri al secondo (L/sec) il prelievo dalla sorgente del Pertuso, nel parco regionale dei Monti Simbruini, tutelata anche da un sito specifico della rete europea Natura 2000 (IT6050029)”.
“Il prelievo si aggiunge ai 360 L/sec concessi in via ’emergenziale e provvisoria’. L’Acea- continua il comunicato- potra’ cosi’ assorbire l’intera portata, privando il fiume Aniene dell’ultima sorgente naturale, e del minimo flusso vitale per la vita biologica del fiume. Dal 2002 l’Acea gode, nella vertenza per l’acqua del Pertuso che la oppone ai comuni dell’alta valle dell’Aniene e a varie associazioni, tra cui Italia Nostra, di uno stato di emergenza idrica pressoche’ permanente, con motivazioni generiche e scarsi dati, per cui i prelievi ‘temporanei’ non hanno scadenza. Stavolta pero’ non si menziona l’emergenza. Forse si pensa che, dato l’andazzo, anche il Covid-19 va bene come emergenza per captare il Pertuso. Nello stesso Burl la direzione regionale di cui sopra dichiara ammissibile l’istanza dell’Acea di prelevare acqua dal Tevere per 500 L/sec, all’altezza di Grottarossa ad uso potabile. Con questi provvedimenti la Regione Lazio concede ad Acea Ato2 di captare l’ultima sorgente libera dell’Aniene e di immettere nell’acquedotto 500 L/sec di acqua dal Tevere, mentre le perdite per scarsa manutenzione delle tubazioni ammontano a piu’ di 10.000 L/sec. Nelle tubazioni dell’Ato2 entrano (dati 2018) 24.600 l/sec (24,6 mc/sec) di acqua, corrispondenti a quasi 500 litri al giorno per ogni abitante (4,3 milioni) della citta’ metropolitana. Probabilmente e’ un record mondiale, ed e’ quasi tutta acqua di sorgente di alta qualita’, per l’80% da sorgenti profonde, con portate poco sensibili alla piovosita'”.