FASE 2: INAIL-ISS, CONTRO AFFOLLAMENTO SPIAGGE PIANI ADOTTATI DA AUTORITA’ LOCALI

Roma, 12 mag. (Adnkronos/Labitalia) – Nel Documento relativo al settore della balneazione Inail-Iss, diffuso oggi, viene indicata una strategia di gestione del rischio che tenga conto di vari aspetti, che
riguardano il sistema integrato delle infrastrutture collegate con la meta di balneazione, gli stabilimenti e le spiagge libere. Determinarel’area utilizzabile dai bagnanti richiede inoltre valutazioni
specifiche, perché le aree costiere sono molto differenti tra loro. Si
ritiene quindi opportuna l’adozione da parte delle autorità locali di piani che permettano di prevenire l’affollamento delle spiagge, anche tramite l’utilizzo di tecnologie innovative.

Per consentire un accesso contingentato agli stabilimenti balneari e alle spiagge attrezzate, viene suggerita la prenotazione obbligatoria, anche per fasce orarie. Si raccomanda, inoltre, di favorire l’utilizzo
di sistemi di pagamento veloci con carte contactless o attraverso portali/app web. Vanno inoltre differenziati, ove possibile, i
percorsi di entrata e uscita, prevedendo una segnaletica chiara.

Per garantire il corretto distanziamento sociale in spiaggia, la distanza minima consigliata tra le file degli ombrelloni è pari a cinque metri e quella tra gli ombrelloni della stessa fila a quattro metri e mezzo. È opportuno anche privilegiare l’assegnazione dello stesso ombrellone ai medesimi occupanti che soggiornano per più
giorni. In ogni caso è necessaria l’igienizzazione delle superfici
prima dell’assegnazione della stessa attrezzatura a un altro utente,
anche nel corso della stessa giornata. È da evitare, inoltre, la pratica di attività ludico-sportive che possono dar luogo ad
assembramenti e giochi di gruppo e, per lo stesso motivo, deve essere inibito l’utilizzo di piscine eventualmente presenti all’interno dello stabilimento.

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