CORONAVIRUS. COLDIRETTI LAZIO PLAUDE A CASEIFICI CHE NON SPECULANO SU LATTE OVINO
(DIRE) Roma, 27 apr. – Coldiretti Lazio plaude ai caseifici della nostra regione che non stanno speculando sull’emergenza covid-19, decidendo di non variare il prezzo del latte ovino, a differenza di quelli toscani. “Sono altri i problemi da affrontare nella
nostra regione per quanto riguarda la filiera lattiero casearia del settore ovino- spiega il presidente di Coldiretti Lazio,
David Granieri- e tra questi non troviamo certamente il prezzo del latte, almeno non nel Lazio. Quello che avevamo gia’ chiesto
in passato, e contestualmente al verificarsi dell’emergenza sanitari, e’ l’attivazione di un tavolo sulle speculazioni che stanno mettendo in atto alcuni caseifici toscani, ma non laziali, ai quali rivolgiamo invece il nostro plauso per lo sforzo che
stanno facendo nel sostenere la filiera”.
E aggiunge: “Sarebbe utile che le istituzioni e in particolar modo la regione- afferma Granieri- sostenessero la filiera con due misure ad hoc: aiutare gli allevatori con una integrazione del piano di sviluppo rurale
sul benessere animale e con una misura per i caseifici finalizzata a sostenere il congelamento del latte, in modo da
prolungarne il tempo di lavorazione. E’ opportuno vigilare sulle misure dell’agrindustria, affinche’ siano realmente destinate a chi non specula”