Consiglio nazionale dell’ordine dei consulenti del lavoro: sarà impossibile per milioni di lavoratori italiani ricevere, nei tempi annunciati dal governo, gli importi maturati per cassa integrazione.

Roma, 30 mar. (Adnkronos/Labitalia) – In sostanza, le procedure attualmente previste dalla normativa di riferimento e dalle regolamentazioni amministrative non permetteranno tecnicamente di arrivare entro il 15 aprile alla liquidazione delle somme da erogare.
E’ quanto denuncia il Consiglio nazionale dell’ordine dei consulenti del lavoro.

Secondo i consulenti del lavoro, “perché ciò si realizzi, occorrono, infatti, modifiche normative e semplificazioni burocratiche, che il Consiglio nazionale ha ripetutamente proposto da tempo”. Non solo.
Alle criticità procedurali che si incontrano nella gestione degli ammortizzatori sociali, va affiancato anche il tema della capienza dei fondi stanziati. Non è dato sapere, infatti, se questi ultimi saranno sufficienti a coprire tutte le richieste, anche perché non si conosce ancora quando saranno revocati i provvedimenti di sospensione di alcune attività lavorative e rimosso il divieto di libera circolazione delle persone, da cui è scaturita la chiusura di un’altra parte importante di attività”, avvertono.

Per questo motivo, annunciano i professionisti, “il Consiglio nazionale dell’ordine dei consulenti del lavoro ha organizzato il prossimo 1° aprile gli Stati generali dei consulenti del lavoro: un confronto in videoconferenza con i consigli provinciali dell’ordine e con tutti i dirigenti degli organismi di categoria per riflettere sull’emergenza Covid-19 e sulle misure da mettere in campo per la stabilità del paese e la tutela dei consulenti del lavoro”.

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(Fonte foto: sicure.it)

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