CORONAVIRUS: BOCCIA, 'PRESTO DPCM CON NUOVE MISURE PRIMA DI SCADENZA 8 MARZO' = 'Oggetto di confronto con tutte le forze politiche e rese note al Parlamento'
Roma, 4 mar. (Adnkronos) – (di Enzo Bonaiuto) – “In queste ore, il
presidente del Consiglio adotterà un nuovo Dpcm che entrerà in vigore
in sostituzione di quello che scadrà l’8 marzo, presumibilmente nelle
ore antecedenti la scadenza, che conterrà le misure che sono state
oggetto di confronto con tutte le forze politiche, sia di maggioranza
che di opposizione, e che il Parlamento conosce”. E’ quanto assicura
il ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia, rispondendo
nell’Aula di Montecitorio a un’interrogazione parlamentare presentata
da M5s in merito all’emergenza del coronavirus.
Boccia ricorda che “appena esploso il contagio, subito dopo la
dichiarazione dello stato d’emergenza, alcune Regioni – Lombardia,
Emilia-Romagna, Veneto, Piemonte, Friuli-Venezia Giulia, Liguria –
avevano adottato un’ordinanza d’intesa con il ministro della Salute
che consentiva un intervento immediato per il contenimento del
contagio”.
Dopo alcuni giorni, “altre Regioni hanno chiesto l’adozione di misure
simili, ma essendo tutte aree ‘no cluster’ e non confinanti con altre
aree a rischio contagio, il Comitato tecnico scientifico e la
Protezione civile hanno consigliato un’ordinanza unica che definisse
non solo le modalità comportamentali in caso di profilassi ma anche un
vero e proprio percorso condiviso su come comportarsi e adeguare le
organizzazioni territoriali della sanità che sono di competenza
regionale. Tutte le Regioni ‘no cluster’ hanno adottato
quell’ordinanza tranne le Marche, la cui ordinanza è stata impugnata e
oggetto di sospensiva. Con il Dpcm, successivamente, sono stati
coperti tutti i contenuti dell’ordinanza, i cui effetti scadono l’8
marzo”.