XXVII° Congresso Acli Latina: Mons. Mariano Crociata

Ciò che più mi sta a cuore sono l’uguaglianza e la partecipazione :

Stando ai dati dell’ISTAT, l’italia ha il più alto grado di diseguaglianza. Dalla guerra ad oggi ci sono state varie differenze e stati sociali, dai servizi sanitari di base all’educazione e ai diritti umani. Ed oggi sono sempre meno garantiti anche a causa delle categorie fragili : Stranieri, anziani senza autosufficienza, famiglie giovani con bambini.
La chiesa che riassume gli insegnamenti fino a Paolo secondo, associa l’uguaglianza tra uomo e donna e coloro con diseguaglianza sociale e salutare. La solidarietà rappresenta un principio sociale e morale in grado di assicurare condizioni di uguaglianza e partecipazione con sviluppi e cooperazione, indicata come lo strumento di una gerarchia principale ove non debba esistere la diseguaglianza.
E in questo la povertà che fa parte di diseguaglianze, non è una questione reddito. Anzi, probabilmente l’economia non possiede etica verso coloro che appartengono alle cariche sociali più basse che, ahimè, crescono sempre di più. Dunque, riferendosi anche alle parole di Papa Francesco, DEVE esistere solo l’uguaglianza e deve nascere un patto educativo che permetta responsabilità, cooperazione e coinvolgimento tra singoli e collettività. Le Acli, come corpi intermedi ed espressione del terzo settore, sono collegate con altre di analoga aspirazione, cercando di costruire un territorio rafforzato per non deludere i nostri concittadini