SMOG: ARPA LAZIO, CONDIZIONE COSTANTEMENTE INQUINATA ALMENO PER ALTRI 3 GIORNI

Nella prima metà di gennaio aria ‘fuorilegge’ a Roma, ancora
peggio a Frosinone, Ceccano e Cassino

Roma, 16 gen. – (Adnkronos) – Prima metà di gennaio 2020 all’insegna
dello smog nel Lazio. E i modelli previsionali di Arpa Lazio prevedono
almeno per altri tre giorni una condizione costantemente inquinata.

Per questo inizio di anno, le centraline di monitoraggio di Arpa Lazio
hanno registrato giorni e giorni di superamento dei valori consentiti
(il limite massimo per il PM10 è di 50 microgrammi per metro cubo di
aria, ug/m3). A Roma nella giornata di ieri, 15 gennaio, 9 centraline
su 13 hanno continuato a segnare sforamenti dei limiti: record
negativo nella centralina su Via Tiburtina con 74 ug/m3 e 13 giorni su
15 oltre i limiti, mentre dall’inizio dell’anno il picco romano si è
registrato alla centralina Preneste con 140 ug/m3 il 1 gennaio.

Ancora peggio nella provincia di Frosinone con 14 giorni su 15 fuori i
limiti registrati alle centraline di Frosinone Scalo, Cassino e
Ceccano; 13 giorni di smog ad Alatri e 11 a Ferentino. A Latina 11
giorni di superamenti alla centralina di Via Tasso, 12 i superamenti a
Ciampino. In provincia di Viterbo 7 superamenti nel comune di Civita
Castellana, inclusa la giornata di ieri. Il picco registrato di
polveri sottili nel Lazio da inizio anno è stato segnato a Ceccano con
179 ug/m3 il 4 gennaio, peggior situazione di ieri (15 gennaio) a
Cassino con 147 ug/m3.

ArpaLazio-dati-su-ambiente-Roma-e-Frosinone

(Fonte Foto: Casillina News)

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