Genitori e bullismo

Il comportamento dei genitori influenza molto il comportamento all’interno del fenomeno sociale del bullismo che sta dilagando sempre di più.
Questo fenomeno colpisce un minore su cinque.
Purtroppo il bullismo tra i minori si attua in una molteplicità di modi: con prese in giro, insulti, diffondendo le prese in giro online, escludendo un compagno od una compagna cioè mettendo in atto una “aggressione relazionale”.
In altre occasioni il bullismo può essere di tipo fisico: con percosse, spintoni, botte riprese online.
I ragazzi che mettono in atto tutta questa crudeltà sono dei minori stressati dalla necessità di doversi uniformare al mondo di oggi che è divenuto altamente competitivo.
È fondamentale l’intervento dei genitori, i quali devono sempre monitorare la vita dei figli, in primis devono dare importanza a mantenere viva la comunicazione con loro e cosa importante devono essere aggiornati circa la tecnologia che viene utilizzata.
La società fa di tutto perché lo smartphone diventi oggetto di desiderio dei ragazzi; sono molti i bambini che ricevono per regalo il cellulare a sette anni, lo usano e ne abusano non comprendendo le conseguenze delle proprie azioni e delle azioni altrui.
Ed hanno sempre più sete di sentirsi importanti tramite l’utilizzo dei social, “postando” foto su instangram, video su whatsapp, su tik tok, utilizzando You tube.
È fondamentale conoscere i meccanismi ed i pericoli del web per poterli aiutare allorquando si verifichino situazioni che vanno verso la strada del non ritorno: ricatti, furto di password, utilizzo improprio di foto altrui.
I genitori devono prevenire situazioni di bullismo e cyberbullismo e devono agire tempestivamente quando si verificano degli episodi che riguardano questo fenomeno.
È importante un buon rapporto tra la scuola e la famiglia, in modo tale che se oltre ad un aggiornamento si possa percorrere insieme la stessa strada, lo stesso insegnamento e condividere le soluzioni.

Dr. ssa Alessia Micoli
Psicologa Criminologa