REGIONALI. PATTO PD-M5S, NARDELLA: PIÙ FACILE SE VINCE IN UMBRIA “ACCORDI? IO PIÙ PRUDENTE DI ZINGARETTI. IN TOSCANA NON FACILE”

(DIRE) Firenze, 14 ott. – Viste le divisioni sul fronte delle
infrastrutture e grandi opere, solo per stare a Firenze la tav e
l’aeroporto, “in Toscana non e’ facile immaginare un accodo” con
il Movimento 5 Stelle. Tuttavia “non va escluso: certo se si
vincesse in Umbria sarebbe più facile immaginare di replicare
degli accordi in altre regioni, come Emilia-Romagna e Toscana”.
Lo spiega il sindaco Dario Nardella intervenendo a Sky Tg24.
C’e’ un punto però, ben più pesante delle regionali toscane:
un asse politico con il M5s molto più organico, che parta
dall’esperienza di governo per replicarsi sui territori. Ma anche
qui Nardella rimanda all’Umbria, anche se aggiunge: “Io come
Zingaretti non escludo un accordo di sistema, pero’ sono un po’
più prudente perché dobbiamo vedere se questo accordo sia
capace di maturare nei territori”.
Per il sindaco, infatti, “un accordo sistematico, strategico e
strutturale con il Movimento 5 Stelle non si può fare in
laboratorio, a freddo, ma deve semmai maturare dalle esperienze
fatte sui territori”. Anche perché “il governo giallorosso, come
del resto il precedente, nasce legittimamente ma dal palazzo, da
una crisi parlamentare. Deve quindi uscire dal palazzo: parlare
di alleanze va bene, ma l’importante e’ che faccia delle cose:
gestisca bene la manovra, si apra al territorio e alle istanze
dei cittadini e dei sindaci. E’ da questo punto che bisogna
partire, più che da patti fatti a tavolino”.