È iniziato l’anno scolastico: gioie, emozioni ed angosce

L’inizio della scuola è un momento, molto delicato ed importante poiché rappresenta un periodo di cambiamento che può essere ricco di novità ma a volte anche stressante per tutti gli attori che sono coinvolti. Si modificano abitudini, orari, persone con le quali si aveva a che fare.
Tante forti emozioni per il periodo dell’inserimento al nido, per l’inizio della scuola primaria, della secondaria, delle superiori, dell’università.
I genitori rivestono un ruolo fondamentale in quanto devono cercare di non trasmettere le proprie ansie ai figli che sono già agitati, nervosi per ciò che li aspetta, per l’imprevisto della nuova scuola, dei nuovi professori, del nuovo studio; devono ripristinare le vecchie abitudini, ovvero quelle legate alle vacanze estive e mettere in atto nuovi programmi che vedono degli orari che facilitino un buon sonno, un facile risveglio e dei pasti regolari.
I figli- studenti possono manifestare della tensione, emicrania, mal di pancia, non riescono a dormire la notte, vomito, febbre, basa autostima, apportando nel loro modo di essere anche delle reazioni abnormi quali il rispondere male senza motivo, avere rabbia verso uno dei due genitori, attaccarsi con i fratelli.
Tutto l’insieme di questi fattori rappresenta quello che nel gergo clinico viene conosciuto come “l’ansia scolastica” ovvero quello stato psicopatologico che nasce dalla paura di poter essere respinti e beffati dai compagni, dal non sentirsi all’altezza di riuscire a fronteggiare degli eventi di cui non si è al controllo.
Questo malessere racchiude la paura per il giovane del fallimento, del giudizio negativo degli altri ed il timore di non essere capaci di riuscire a superare la prova che si deve sostenere e soprattutto il dover affrontare delle prove importanti senza avere fisicamente accanto l’adulto di riferimento.
Il compito della famiglia è anche quello di supportare i vari membri nel carpire ed utilizzare la corretta modalità di partecipazione con gli adulti con cui avranno a che fare durante il percorso scolastico ovvero il corpo docente.

Dr. ssa Alessia Micoli
Psicologa Scolastica

Bibliografia

  • Becky A. Bailey “Facili da amare, difficili da educare”, Feltrinelli, Milano, 2015
  • Bettelheim B., “Un genitore quasi perfetto”, Feltrinelli, Milano, 1987
  • Erikson E. H., “Infanzia e società”, Armando, Roma, 1976
  • Oliviero Ferrarsi A., “Crescere: genitori e figli di fronte al cambiamento”, Cortina, Milano, 1992
  • Quidoz D., “Le parole che toccano”, Borla, Roma, 2004.

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