Associazione Oltre il Pregiudizio, intervista al Presidente Gianni Palumbo

Tutti pronti per l’avvio della II edizione della Campagna Oltre il Pregiudizio, promossa dalla neo Associazione di promozione sociale Oltre il Pregiudizio, presieduta da Gianni Palumbo.
L’associazione ha l’obiettivo di diffondere la cultura del “siamo tutti diversi ma uguali nei diritti” e quest’anno il titolo della Campagna è: “vivere il pregiudizio, conoscerlo, per andare oltre”.
Diverse le iniziative messe in campo dall’ associazione e dalle realtà territoriali aderenti alla Campagna, tutti uniti per riportare all’attenzione dell’opinione pubblica la cultura dell’uguaglianza e della pari opportunità, per superare i pregiudizi che colpiscono singoli cittadini, comunità e popoli.

Oggi Lazio Sociale intervista il Presidente dell’APS Oltre il Pregiudizio, già Portavoce del Forum del Terzo Settore Lazio, Gianni Palumbo.

D – Presidente, come nasce l’Associazione Oltre il Pregiudizio e qual è la mission dell’Associazione?
R- L’associazione nasce dalla volontà di molti partecipanti alla prima edizione della Campagna Oltre il Pregiudizio di espandere e dare solidità e continuità alle attività svolte nel 2018. Ci si è resi conto che il lavoro per andare oltre i pregiudizi è necessariamente molto lungo per poter vedere i primi risultati
Vogliamo preservare e sostenere i diritti umani, civili, sociali, politici e dell’ambiente insieme ai diritti dei consumatori e degli utenti.
La mission come dice il nostro Statuto consiste nel fare pressione sulle Istituzioni affinché vengano svolte le necessarie scelte politiche, economiche ed amministrative per la concreta applicazione dell’art. 3 della Costituzione.
Lo facciamo attraverso una specifica Campagna che, per superare i pregiudizi, promuova le pari opportunità e l’uguaglianza di tutte le cittadine e di tutti i cittadini.

D – Che cosa è il pregiudizio nella società attuale e cosa occorrerebbe fare per contrastarlo?
R – Il pregiudizio consiste nel conformarsi a giudizi e comportamenti che rifiutano l’eguaglianza tra i cittadini anche se difficilmente si accetta di essere considerati tra coloro che vi si conformano.
Si sente dire spesso “io non sono razzista, sono loro che sono diversi…” Il colore della pelle, la lingua parlata o la religione praticata sono tra gli elementi che più spingono verso il pregiudizio. Anche gli usi e costumi, l’abbigliamento e l’alimentazione lontani dalle abitudini prevalenti hanno lo stesso effetto come succede ad esempio per l’etnia dei Rom, Sinti e Caminanti lasciati a loro stessi senza un progetto di inclusione.
Quando tali elementi non sono evidenti e non si è nati fuori del nostro paese, altre condizioni stimolano il pregiudizio, lo stigma ed il rifiuto come ad esempio le scelte sessuali o le condizioni personali come una disabilità fisica o mentale oppure la condizione sociale di ex detenuto, di homeless, di non scolarizzato o semplicemente la deprivazione economica, educativa e culturale indice di povertà. Per non parlare del nascosto, ma non tanto pregiudizio, rispetto alle donne.
Tutti questi, ma non soli, sono i più evidenti stigmi e pregiudizi che negano il riconoscimento dell’uguaglianza di tutte le persone .

D – L’associazione è promotrice con la rete Fiore della II edizione della Campagna Oltre il pregiudizio che avrà inizio nel mese di ottobre, ci può spiegare di cosa si tratta e quali sono le iniziative programmate?
R – Attraverso iniziative culturali vogliamo promuovere il cambiamento della cultura del pregiudizio e della disuguaglianza che genera potere in chi la esercita. Presenteremo in apertura il 10 ottobre, Giornata internazionale della salute mentale, un volume scritto a quattordici mani da studiosi, ricercatori ed esperti, dal titolo “Oltre il Pregiudizio”.
Le iniziative si svolgeranno, col patrocinio del 1° Municipio, nel centro storico nei mesi di ottobre e novembre, mentre a dicembre si svolgeranno nelle periferie Ostia, Tor Bella Monaca, Tor Pignattara, Corviale. Il 10 dicembre celebreremo la Giornata Mondiale dei Diritti Umani anche quest’anno in periferia, con un evento in corso di costruzione.
Ci saranno eventi culturali, mostre, spettacoli teatrali e cinematografici dedicati, il terzo Incontra il Corto e concerti.
Ci saranno incontri nelle scuole a cui abbiamo chiesto di collaborare facendo svolgere a scolari e studenti compiti in classe sul tema o fare piccole mostre fotografiche, della loro esperienza con il pregiudizio, ad esempio usando cellulari in modo educativo. Stiamo anche organizzando attività paraolimpiche.
A novembre faremo un incontro formativo dedicato a giornalisti e cronisti.
Accoglieremo John Mpaliza, uno straordinario marciatore della Pace, un Peace Walker, che, partito da Trento a piedi il 20 giugno, raggiungerà Roma il 19 ottobre dove verrà affiancato da altri marciatori che sono partiti dal Piemonte e dalla Sicilia.
Ci sarà un prologo il 21 e 22 settembre messo in piedi dall’Associazione www.pontieri deldialogo.it che legandosi alla Campagna Oltre il Pregiudizio organizza un trekking urbano interreligioso e laico al tempo stesso raggiungendo a piedi luoghi significativi per la costruzione di ponti.

D – Quali organizzazioni/associazioni hanno aderito all’iniziativa?
R – I fondatori sono associazioni, cooperative sociali, artisti e singole persone che hanno partecipato alla edizione dello scorso anno più alcuni volontari.

D – Cosa occorre fare per aderire?
R – Scrivendo a oltrepregiudizio@gmail.com chiedendo il modulo per l’adesione oppure partecipando alle singole iniziative e contattando la segreteria.
L’Associazione Oltre il Pregiudizio è appena nata ed abbiamo bisogno di volontari da inserire nei gruppi di preparazione eventi, in quello di comunicazione come in quello di formazione per le attività con le scuole. Abbiamo soprattutto bisogno di sostenitori che contribuiscano economicamente anche con la piccola quota di adesione.

D – Dopo la Campagna, iniziative o eventi futuri dell’Associazione Oltre il Pregiudizio?
R – Durante la campagna 2019 lanceremo un paio di raccolte di firme, questo ci darà degli spunti per ulteriori iniziative

Lazio Sociale ringrazia il Presidente Gianni Palumbo che ha illustrato chiaramente il cammino dell’APS Oltre il Pregiudizio, e invita tutti ad aderire alla Campagna, per vivere il pregiudizio, conoscerlo, per andare oltre!
Per informazioni o per aderire scrivete a oltrepregiudizio@gmail.com

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