Lazio Sociale ed Etica scaldano l’estate con Lorenzo Guerini

Al “Luma”, il nuovo locale della ex caserma Guido Reni, è andato in scena un acceso e caldo confronto sulla sicurezza in Italia voluto dal nostro giornale e dall’associazione “Etica” con protagonista il Presidente del Copasir Lorenzo Guerini.
Ad aprire la serata il Presidente di “Etica” Massimo De Simoni, che ha fatto gli onori di casa e coordinato il dibattito.
Ha acceso il fuoco del dibattito Nicola Tavoletta, dirigente aclista e portavoce del Forum del Terzo Settore, che ha sollecitato i presenti chiedendo se il pericolo nazionale fosse l’immigrazione o l’emigrazione. Dall’ Italia nel 2018 sono emigrati 128.000 lavoratori, 44.000 under 35 e 24.000 under 18, ha ricordato Nicola Tavoletta, evidenziando che questo dato è contestualizzato in una discendente fase demografica. Questa riflessione ha scatenato prima Claudio Moscardelli, componente della Direzione nazionale del PD, e poi Lorenzo Guerini.

Il primo ha articolato una completa critica  al governo gialloverde e alla irresponsabile escalation polemica innestata dai salviniani e dai grillini, inoltre ha rappresentato il quadro economico nazionale, considerando il calo demografico. Il Presidente del Copasir,  invece, ha prima smontato le tesi che vogliono interpretare divergente l’azione grillina e quella leghista, forze, invece, tutte tese a smontare la democrazia e le libertà costituzionali. Ha poi riflettuto sulla negativa esperienza populista in Europa e in economia, fino ad analizzare le contraddizioni politiche del suo partito e della dinamica interna tra maggioranza ed opposizione. Tante dichiarazioni forti ed anche autocritiche fatte con un pacato coraggio, ma profondo. Per il nostro giornale ha portato un messaggio di attenzione sui temi sociali il nostro editore Alessandra Bonifazi, che ha anche annunciato una effervescente programmazione per l’autunno. Una riflessione su sicurezza e turismo è stata introdotta con esperienza e competenza dal dirigente di Lazio Turismo Daniele Zaccherini. Tantissimi i volti noti della cultura e delle professioni che hanno animato la splendida serata conviviale romana, che ha attratto le attenzioni di una rinnovata vivacità intellettuale capitolina.

Carla Felicia
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