Turismo laziale trova la sua rappresentanza democratica
Negli ultimi mesi, dal basso, nei territori laziali con vivacità è emerso un gruppo di operatrici ed operatori che è impegnato con progetti collettivi nell’accoglienza turistica.
È nata una associazione, Lazio Turismo, che si impegna per costruire una rappresentanza sociale per tutti coloro che si occupano del comparto.
Ha la sede legale a San Giovanni a Roma, ma quella operativa a Trastevere in via Manara.
A guidare la compagine è stato eletto Presidente Alessandro Malinconico, che ha presentato l’associazione a Roma, presso il giardino Borgo Ripa, sempre a Trastevere, lo scorso 18 giugno. Il Presidente Malinconico, salernitano d’origine, ma romano d’adozione, quarant’anni, è proprietario e gestisce case vacanze in Costiera e a Salerno.
A Roma da anni è consulente di varie strutture.
Nello staff della organizzazione tematica un nutrito gruppo di esperti tra i quali: il commercialista e consulente aziendale Daniele Zaccherini, l’esperto immobiliare Fabrizio Cappadocia o Paolo Assaiante, ingegnere informatico, che ha progettato un apple per il turismo. Proprio Paolo Assaiante ha promosso a giugno un incontro pubblico, ripreso da molti media, sui finanziamenti per le imprese, svolto nel comune ciociaro di Vico Nel Lazio. Un altro nome che anima l’organizzazione è il giornalista Roberto Pagano, condirettore del nostro giornale, che è stato tra i più attenti cronisti degli ultimi Giubilei.
Lazio Turismo sta incontrando gli operatori in tutte e cinque le province laziali e per rientrare in una filiera nazionale ha aderito ad Acli Terra Lazio. Ha annunciato il Presidente Malinconico che il 16 luglio incontrerà i soci in assemblea a Roma per un confronto programmatico per il prossimo autunno-inverno, prevedendo molti incontri informativi e di formazione.
Carla Felicia
