AGRICOLTURA. REGIONE LAZIO A CONFRONTO SU MULTIFUNZIONALITÀ: E’ VOLANO PER AGROECONOMIA ROSATI: COSI’ OFFRIAMO SERVIZI MIGLIORI ALLE AZIENDE E ALLA GENTE

(DIRE) Roma, 25 giu. – L’assessorato per l’Agricoltura della
Regione Lazio e Arsial hanno promosso una giornata di studi, a
Roma presso l’ex cartiera Latina di via Appia Antica, dal titolo
‘Progettare lo sviluppo. Un network per l’agricoltura
multifunzionale’ dedicata allo scambio e alla circolazione di
esperienze, con l’intento di approfondire modelli aziendali,
buone pratiche di governance e strumenti a supporto delle
imprese, messi in campo dai servizi agricoli delle diverse
regioni.
L’espressione ‘agricoltura multifunzionale’ identifica tutte
quelle realtà’ che alla produzione agricola uniscono la
prestazione di servizi utili alla società’: agriturismo e turismo
rurale, educazione alimentare e ambientale, vendita in filiera
corta, servizi ambientali e attività sociali.

“Oggi siamo qui- ha sottolineato Antonio
Rosati, presidente di Arsial- con tutta una serie di operatori
della Regione Lazio e anche di altre regioni d’Italia per cercare
di arrivare a una semplificazione. L’idea e’ che questa rete può’
dare una qualità’ della vita migliore, ma soprattutto delle
risposte occupazionali. E’ emersa una riflessione che noi
cercheremo di attuare, per esempio per le attività’ didattiche o
per le attività’ di operatori sociali dentro le aziende agricole.
Questa e’ una giornata molto importante- ha concluso- perché’ ci
stiamo preparando per dare servizi migliori alle nostre aziende,
in modo che tanti giovani agricoltori possono trovare le
soddisfazioni in questa molteplicità’ di attività'”.
Soprattutto negli ultimi anni, la multifunzionalità’ e’
divenuta un elemento fondante dell’agricoltura laziale e
nazionale, tanto per il gradimento dei consumatori, quanto per la
quantità’ di aziende coinvolte, fino a distinguersi come
strumento di grande utilità anche per la valorizzazione dei
territori rurali. In poco più’ di 50 anni in Italia si e’
assistito a una riduzione di quasi il 66% nel numero di aziende
agricole e a una contrazione della percentuale di occupati fino
al 4%. A fronte della riduzione del numero di aziende agricole,
pero’, si registra un aumento della dimensione. Meno aziende ma
oggi più’ estese e con più’ servizi, perché’ diversificare le
fonti di reddito consente agli agricoltori di ridurre il rischio
economico potendo contare su fonti alternative di entrate.

agricoltura

(fonte foto: Tuttoggi.info)

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