Ambiente:associazioni a Pisana,troppo fotovoltaico in Tuscia ‘Ok rinnovabili,ma impianti tolgono aree a turismo-agricoltura’

(ANSA) – ROMA, 15 APR – E’ emergenza per Pian di Vico
(Viterbo), ed e’ quella di diventare “un tappeto di specchi” per
l’imponente installazione di impianti di fotovoltaico che
potrebbero sottrarre fino a 12 milioni di metri quadrati
all’agricoltura e al turismo. E’ il grido d’allarme lanciato
oggi da diverse associazioni audite in commissione congiunta
Ambiente e Urbanistica del Consiglio regionale del Lazio. Tutte
le associazioni presenti, da Italia Nostra Onlus a
Confagricoltura, Coldiretti, Cia, Copagri, Asso Tuscania,
Explore Tuscia hanno chiesto con urgenza un intervento
legislativo regionale, per mettere ordine su una materia ancora
oggi poco regolamentata e per lo piu’ con sovrapposizioni di
competenze tra Mibact, uffici tecnici e Prtr regionale. Tra i
vari interventi e con la premessa di non avere alcun pregiudizio
per le rinnovabili, hanno sottolineato il controsenso tra i
finanziamenti dei progetti a sostegno dell’agricoltura e dei
cammini turistici e poi l’autorizzare, in modo ragguardevole, le
installazioni di fotovoltaico, “occorre che ci sia un quadro
chiaro e coerente tra le zone con i vincoli paesaggistici e
quelle disponibili per gli impianti a terra”. Legambiente Lazio
ha sollecitato le istituzioni a destinare al fotovoltaico le
aree dismesse, comprese le ex discariche, presenti in tutto il
Lazio. Al termine della seduta i presidenti di commissione sono
interventi e oltre ad aver spiegato come nel Prtr si potra’
intervenire, si sono accordati per un appuntamento di confronto
per la ricerca di un intervento in materia.(ANSA).

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(fonte foto: TusciaUp)

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