VINITALY. AMBASCIATRICE VIETNAM A STAND LAZIO: REGIONE E HANOI PIÙ VICINE ROSATI: STRATEGIA PER APRIRE NUOVI MERCATI A NOSTRI PRODUTTORI

(DIRE) Verona, 9 apr. – Il Vietnam punta sul Lazio e al Vinitaly
fa visita ai 63 produttori per scoprire le eccellenze della
regione. È di oggi l’arrivo dall’ambasciatrice Nguyen Thi Bich
Hue che, accompagnata dal presidente Arsial, Antonio Rosati, e
dall’assessore regionale all’Agricoltura, Enrica Onorati, ha
fatto il giro del padiglione Lazio, assaggiando diversi vini e
soffermandosi ad ascoltare le storie delle cantine laziali.
L’ambasciatrice ha raccolto l’invito di Arsial a visitare il
padiglione Lazio con l’intento di stabilire rapporti di
collaborazione in favore degli scambi commerciali, anche in
previsione del rafforzamento della cooperazione tra la citta’ di
Hanoi, capitale del Paese asiatico, e la Regione della capitale
d’Italia. Dopo aver fatto il giro dei produttori, l’ambasciatrice
e’ stata ospite del cooking show della chef stellata Iside De
Cesare. “Sono molto impressionata dei valori che i nostri due
Paesi possono condividere- ha detto Nguyen Thi Bich Hue
intervistata dall’agenzia Dire- che sono quelli della tradizione
e della famiglia. Sono venuta a visitare il Lazio perche’ abbiamo
una cooperazione tra la Regione e Hanoi e penso che i rapporti
tra i nostri due Paesi si possano sviluppare in futuro”.

In Vietnam il vino e’ ancora un prodotto
relativamente nuovo nelle abitudini alimentari, ma il suo consumo
e’ aumentato di anno in anno, raggiungendo i 35 milioni di litri
nel 2016. Anche il numero di consumatori di vino e’ aumentato
costantemente dai primi anni del 2000, prendendo quote di mercato
su alcune altre bevande alcoliche piu’ tradizionali. Tuttavia, il
Paese non ha una significativa produzione nazionale di vino,
diventando cosi’ gradualmente mercato di riferimento per i Paesi
produttori.
“Questa visita e’ una cosa importante, particolare, un grande
evento figlio di una strategia che il Vietnam ha verso di noi e
verso la nostra cultura enogastronomica- ha tenuto a dire il
presidente di Arsial, Antonio Rosati- L’ambasciatrice ha
assaggiato i nostri grandi vini e la nostra cultura
enogastronomica ed e’ rimasta coinvolta da quella che noi
chiamiamo economia della bellezza: territori, cibo, cultura. Il
Vietnam e’ un grande Paese, pieno di giovani, con una struttura
sociale molto simile alla nostra. Si tratta di una strategia
dell’amministrazione Zingaretti per aprire nuove strade e vendere
meglio i nostri prodotti agroalimentari”.

20190409_114119                             (fonte foto: Dire.it)

 

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