PARISI (Energie per l’Italia) a ‘Kmzero0’
Tutto il Mezzogiorno zona economica speciale, defiscalizzazione degliinvestimenti. Turismo e agroalimentare, nostre grandissime ricchezze.
E su quadro politico: la rinuncia a fare politica da parte cattolica non positivo, la cultura Sturziana e quella riformistaprima sempre maggioritarie. Ora necessario ricostruire un centro destra non a guida radicale, ma popolare-riformista e liberale
Cosi Stefano Parisi in una intervista al nuovo numero del periodico di attualità europea ‘Kmetro0’.
“Con nostro enorme indebitamento è necessario un sistema pubblico efficiente ed un sano rapporto con il privato: un sistema solidale, con volontariato, welfare familiare e di comunità. E far ripartire economia con turismo e agroalimentare”.
Il leader di ‘Energie per l’Italia’ ha poi aggiunto: “Per noi tutto il Mezzogiorno deve essere una zona economica speciale dal punto di vista fiscale, ed è questa è la vera battaglia che l’Italia deve fare in Europa. Gli investimenti nel sud Italia devono essere defiscalizzati. Saranno poi gli imprenditori a decidere quali sono i settori importanti su cui investire. Il Sud ha grandissime ricchezze: il turismo e l’agroalimentare. Con queste due grandi risorse noi possiamo far ripartire l’economia.”
Sulla sua idea di nuovi equilibri in campo economico-sociale, Parisi si è così espresso: “Abbiamo bisogno di nuovi strumenti, come il welfare aziendale e anche il sistema assicurativo può fornire valide soluzioni. Penso a un sano rapporto tra pubblico e privato, tra pubblico e comunità e società, che è un po’ la logica della big society di Cameron. Lui non ha raggiunto l’obiettivo, ma l’Italia è un Paese molto più solidale, il sistema del volontariato, il welfare cosiddetto familiare e il sistema delle comunità ha un potenziale straordinario che probabilmente negli altri Paesi non c’è.
Mentre sul quadro politico e sulla crisi dell’area moderata di centro destra, Stefano Parisi ha affermato: “La situazione odierna è anche causata dalla rinuncia, dell’abdicazione a far politica da parte dei cattolici. Rilanciare oggi in Italia la cultura di Sturzo e la cultura riformista è la chiave per ricostruire una forza liberale e popolare in Italia. E’ sempre stata maggioritaria e deve ritornare ad essere maggioranza.
Sicuramente oggi il centro destra ha bisogno di essere rigenerato. E’ in una fortissima crisi perché, ovviamente un centro destra a guida radicale dove il consenso dei partiti liberali, popolari sta scendendo di elezione in elezione, rende necessaria la ricostruzione di quest’area. Con un programma liberale e popolare, riformista e federalista”, ha concluso Il leader di ‘Energie per l’Italia’, Parisi, nella intervista al numero di novembre del periodico ‘Kmzero0’.