Vino: Confagricoltura, parte vendemmia,crescono raccolti e qualità
Superate in luglio piogge e qualche grandinata “ora finalmente i viticoltori possono affrontare agosto con maggiore ottimismo. La qualita’ delle uve appare ottima, con acidità e gradazione che sono nei giusti parametri; la quantità sembra in aumento rispetto al 2017, annata piuttosto avara”. Lo sottolinea Confagricoltura all’avvio della vendemmia, in base alle primissime rilevazioni sul territorio, che saranno poi affinate nei prossimi giorni dai tecnici dell’organizzazione.
Previsto un aumento dei raccolti in Emilia Romagna di circa il 25%; in Veneto, Trentino e Umbria tra il 15 ed il 20%; in Lombardia e Marche tra il 5 ed il 10%; in Puglia raccolti probabilmente nella media. In alcuni areali del Lazio invece si annuncia un calo della produzione dovuta alla forte pressione di malattie fungine. Peronospora e mal dell’esca, dovuti alle piogge, hanno creato problemi in alcune zone d’Italia. In Franciacorta, dove si è già al lavoro, si prospetta una vendemmia lunga e minuziosa. E’ di aiuto ai produttori più innovativi la ‘precision farming’ con rilevazione dei dati da sensori, satelliti e droni: in tal modo è possibile esaminare le curve di maturazione ed avere una panoramica in tempo reale della situazione analitica di ogni appezzamento.
“In ogni caso per il risultato definitivo di questa vendemmia – conclude Confagricoltura – saranno essenziali le condizioni climatiche delle prossime settimane che potrebbero incidere anche significativamente sulle performance produttive”.