Scrittore sumero: festa di cambiamento

Esco, pomeriggio assolato, una buona temperatura, un caldo piacevole, strada bianca come le case lungo il percorso.
Non c’è persona, serrande chiuse, silenzio, neanche macchine.
Scendo le scalette per arrivare in strada e mi raggiunge la mia guida.
Avanziamo prima al centro della strada, come cowboy in un film di Sergio Leone, ascoltiamo la musica di Morricone nella nostra fantasia, poi ci defiliamo sul binario segnato dall’ombra delle case.
Inizia l’escursione.
Qualche giorno fa ho ascoltato la voce di una lettrice della mia rubrica e mi è rimasta come nota di allegria.
Apprezzava, sorridendo, i miei piccoli testi e affermava che filtrava tra le parole tracce di malinconia per la ricerca di un cambiamento.
Non la conosco. Non mi conosce.
Piazze e strade, palazzi ritoccati dai cambiamenti di qualche centinaio di anni di sole e storie.
Cerchiamo cose che non troviamo, ragioniamo con parametri nostri.
È diverso questo posto, dobbiamo interpretarlo in maniera diversa, ecco qual’è il cambiamento.
Dal silenzio esce improvvisamente una sorprendente e scenografica processione, cambiamo piazza e tutto si apre, suoni e colori, cambiamo ancora e i bicchieri si riempiono con i migliori mojito.
Ecco il cambiamento, ragionare con interpretazioni nuove sulle cose e le vicende per noi nuove.
È festa.
Uscire dal nostro punto di vista, sbirciando dagli altri punti di vista.
È difficile, ma cambiano così le cose, gli eventi.
Bellissimo questo posto.
Camminiamo con nuova allegria.
Ogni tanto, nelle mie passeggiate, è una voce fuori campo che mi raggiunge, sempre sintetica, mai protagonista, ma goccia di idea.
Nei silenzi questa voce è sempre comparsa, compagnia ispiratrice di cambiamenti.
Si insinua delicatamente ed elegantemente con frasi provocanti.
Una immagine, una parola, e mi richiama al cambiamento.
Desiderio che sfuma nella fantasia e diventa idea, quando mi chiama alla realtà.
Pensiero nella notte, che sveglia il giorno.
La mia giovane guida, irrompe, mi porta a svegliarmi dalle mie riflessioni per lanciarmi in una corsa allegra tra questi vicoli e improvvise scenografie avveniristiche. La mia giovane guida mi ha fatto tuffare nel cambiamento senza esitazione, persona forte, interpretazioni nuove.

Scrittore Sumero

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