RICONOSCIMENTO DA MINISTERO LAVORO E POLITICHE SOCIALI a FORUM del LAZIO COME ENTE PIU’ RAPPRESENTATIVO DELLA REGIONE: SODDISFAZIONE E  RAFFORZAMENTO DEL NOSTRO RUOLO DI AZIONE POLITICA E SOCIALE

“Come Portavoce del Forum Terzo Settore del Lazio ed a nome del nostro Direttivo, così come di tutti i nostri associati, esprimo la più grande soddisfazione per il risultato ottenuto: essere stati riconosciuti dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali come l’ente associativo più rappresentativo e numericamente rilevante del Terzo Settore nella nostra Regione, così come stabilito dalle risultanze dell’Avviso pubblico del 19 gennaio 2018, in ragione del numero di Enti del Terzo settore (ETS) a noi aderenti, in attuazione dell’articolo 65 del nuovo Codice del Terzo Settore.
Così si è espressa la Portavoce del Forum Terzo Settore del Lazio, Francesca Danese, l’organismo e parte sociale che riunisce oltre trenta reti del volontariato, dell’associazionismo, della cooperazione sociale italiana e di solidarietà internazionale nel Lazio (dalle Acli all’Arci, al Modavi, Mcl, Cds-Casa dei diritti sociali, la Croce Rossa Italiana-CRI del Lazio, Uisp, Virtus Italia, le realtà attente agli anziani come Ada, Anteas e Auser, fino alle tre grandi centrali coop sociali, AGCI Solidarietà, Federsolidarietà-Confcooperative, LegaCoop sociali e molti altri).
“Il riconoscimento del Ministero del Welfare – sottolinea Danese – ci assegna, e lo eserciteremo pienamente, un ruolo politico, non solo di stimolo, ma operativo, di proposta concreta, di intervento puntuale e proattivo, di azione, in campo e viso aperto verso tutti i livelli istituzionali, degli Enti locali dell’area metropolitana di Roma, nelle province, e Regionali.
Intensificheremo, rivendicando con particolare forza il nostro essenziale e moderno protagonismo nel campo della programmazione e co-progettazione, e collaborando ancor più proficuamente per una sempre maggiore sinergia con i CSV, i Centri Servizi del Volontariato del Lazio, nelle strategie di interventi necessari ed indispensabili in tutti i settori – ambiente, trasporti, cultura, sociale e dove necessario ed utile – a favore della qualità della vita e del benessere delle nostre comunità, dei nostri cittadini.

Intendo personalmente sottolineare, inoltre, lo sforzo e l’attivismo di tutto il nostro mondo – il volontariato , l’associazionismo, la rinnovata cooperazione sociale che rappresenta trecentomila iscritti alle nostre realtà e coinvolge nel Lazio, a vario titolo, – lo ricordo –  oltre un milione di persone -, nel creare socialità ed anche lavoro utile e responsabile in chiave   – non ritengo eccessivo dirlo – umanistica: siamo operanti in moltissimi campi, dalla dimensione ambientale, con il diritto alla bellezza, a maggiori servizi per i nostri borghi e città, con l’attenzione massima alle Periferie e ai luoghi più complicati; dalla cura ed aiuto alla persona, con l’assistenza domiciliare a chi ha disabilità psico-fisiche o è senza casa, dai terremotati ai migranti. Ancora, l’azione di protezione civile, il mondo dello sport, quello educativo, dell’infanzia e adolescenza; fino alla cultura, alla dimensione carceraria, la promozione e difesa dei diritti della persona, in tutti i campi, compreso il diritto all’affettività.
Siamo, poi, direttamente o con i nostri associati, – prosegue Danese – in prima fila nella difesa della legalità, della correttezza amministrativa – anche attraverso i nostri partner come l’Osservatorio sulla Pubblica Amministrazione o gli amici avvocati del Centro Iniziativa per la Legalità Democratica -; attivi anche per la libertà della e alla informazione per tutti, operanti con profitto nell’economia sociale, dall’agricoltura alla finanza etica, e sollecitando ovunque la responsabilità sociale di impresa.

Tutto questo e molto altro fa il Forum Terzo Settore del Lazio per accompagnare i nostri territori, le famiglie, le persone – siamo infatti presenti dal più piccolo borgo fino alla grande realtà metropolitana della Capitale -, verso un sempre maggiore benessere, e sostenendo lo sviluppo locale, sociale e relazionale, ma anche economico”, conclude la portavoce del Forum Terzo Settore del Lazio, Francesca Danese.

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