A Gaeta il 5 Giugno Forum Terzo Settore e Club Unesco insieme

Il 21 maggio si  è festeggiata la Giornata Mondiale della Diversità Culturale per la Pace e lo Sviluppo, con l’intendimento di  celebrare non solo la ricchezza delle culture del mondo, ma anche il ruolo fondamentale del dialogo interculturale per raggiungimento della Pace e dello sviluppo sostenibile.

Il 5Giugno, si terrà invece il VI incontro del Forum del Terzo Settore della provincia di Latina, presso l’associazione Giovanni Caboto.

“Per il Forum del Terzo Settore della Provincia di Latina – interviene Nicola Tavoletta, portavoce del Forum – avere in combinata la celebrazione del Club Unesco rappresenta una ulteriore qualificazione del lavoro svolto in questo anno. E’ fondamentale riuscire a coinvolgere l’associazionismo locale con quello nazionale e viceversa.

La provincia di Latina – continua Tavoletta – può diventare un laboratorio di contaminazioni ed integrazioni nello sviluppo di progetti tra amministrazioni pubbliche, privati e Terzo Settore, e come Forum stiamo costruendo una strada condivisa”.

“Per quanto riguarda la celebrazione del Club Unesco – interviene Mauro Macale –  L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite proclamò questa Giornata Mondiale nel 2002, a seguito dell’adozione, da parte dell’UNESCO, della “Dichiarazione Universale sulla Diversità Culturale” nel 2001, che riconosce il bisogno di “incrementare il potenziale della cultura come mezzo per il perseguimento della prosperità, dello sviluppo sostenibile e di una coesistenza globale pacifica.”

Potendo attingere al potenziale creativo delle diverse culture del mondo ci permette di raggiungere e centrare più velocemente i 17 Obiettivi dell’Agenda 2030 – continua Macale –  impegnandoci in un continuo dialogo per garantire che tutti i membri della società beneficino dello sviluppo sostenibile. 

L’UNESCO dei 17 Goals dell’Agenda di Parigi 2030 ne ha “adottati” 6 e in particolare , riferiti a questa giornata e con l’impegno in modo strategico sui seguenti:

 Obj n.4: ISTRUZIONE DI QUALITA’;

Obj n. 5: UGUAGLIANZA DI GENERE

Obj n. 10: RIDURRE LE DISUGUAGLIANZE;

Obj n. 11 CITTA’ E COMUNITA’ SOSTENIBILI;

Obj n. 16 PACE , GIUSTIZIA E ISTITUZIONI FORTI

 Va sempre ricordato che: “La diversità culturale non è di per sé un fattore di pace e progresso. Per questo, essa richiede apprendimento: l’apprendimento della diversità, con l’abilità di spostare l’attenzione lontano da se stessi, per dialogare e riconoscere il valore celato in ogni cultura.”

gaeta

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