Scrittore Sumero: non capisco, alcune volte, quando scherzi o dici sul serio

Le note dello zenzero sono musica e sapore di tramonti dorati che scaldano Roma, Marsiglia, l’aloe del Mediterraneo da Palermo all’Occitania.
Non capisco se dici sul serio o scherzi, questione di leggerezza.
Comprensione di differenza.
Ho il sole negli occhi, scalda il mare e la mia fantasia.
Inanna, donna talmente bella da essere percepito uno scherzo, andò a trovare Gilgamesh e in questo splendido tramonto parlarono, si ascoltarono.
Gilgamesh chiese ad Inanna di esprimere un desiderio da esaudire. Lei sicura, ma dolce come solo la furba malizia della bellezza femminile sa essere, chiese la leggerezza, il dono della leggerezza.
La leggerezza, eleganza di un tramonto che aspira a notte di festa, lascia giorno di impegno e sacrificio.
Leggerezza che allevia la sofferenza.
Leggerezza che esprime convinta compiutezza.
Leggerezza per comprendere le differenze e non per distinguerle senza valorizzarle in ragionamento.
Nel significato del verbo scherzare c’è scritto parlare con leggerezza o superficialità.
Distinguerei le due definizioni chiaramente.
La leggerezza è la seta sulle splendide forme di Inanna, la superficialità è telo di plastica.
La leggerezza è il volteggio del pennello di Monet, la penna di Montanelli o la sagacia intellettuale delle riflessioni di Craxi, Almirante, Andreotti o Iotti.
La superficialità è nella gaffe, nella rivista di gossip, oppure nelle battute di Luigi Di Maio, Virginia Raggi, Giorgia Meloni o Laura Boldrini.
La superficialità corrompe la riflessione facendola decadere nella isteria della polemica contrapposta.
La leggerezza libera in volo il ragionamento verso visioni complete e motivate.
La leggerezza è lo stile della complessità di un peso, di un contenuto.
La superficialità una parziale sensorialita’ del tutto.
Quest’anno Carnevale e San Valentino si seguono: ecco Superficialità e Leggerezza.
A Trapani i cittadini difesero la comunità la scorsa primavera, facendo annullare il ballottaggio, dopo l’arresto preventivo del loro Sindaco.
Alle prossime elezioni avremo la strada della superficialità carnevalesca oppure l’amore del discernimento, che con serena leggerezza affronta le fatiche.
Responsabilità e leggerezza sono Gilgamesh ed Inanna.
Il sole è tramontato, siamo nella notte che precede un’alba nuova.
Abbiamo visioni nuove, convinzioni, ottimismo.
La nostra Inanna veste seta, finché non incontrerà la leggerezza del mare.

Scrittore Sumero

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