L’intervista: Mamma Roma e la vetrina per i figli migliori

Tutto pronto per la seconda edizione di Mamma Roma Best Practice, la manifestazione che riunisce singoli e associazioni che fanno del bene alla Capitale e che, grazie alle aziende partner, regala l’opportunità di realizzare veri e propri sogni. A poche ore dalla conferenza stampa di presentazione Lazio Sociale ha intervistato uno dei promotori del premio Paolo Masini

Roma Best Practice è giunta alla seconda edizione ma quali sono gli obiettivi principali della manifestazione  e perché nasce?

“Mamma Roma nasce per dare un giusto riconoscimento ai figli migliori di questa città. Ci sono centinaia di persone che tutti i giorni fanno un lavoro enorme, gratuitamente e solo per amore della città. Ne è un esempio chi come Radio  Impegno e voi di Lazio Sociale, tenta di mettere insieme al parte migliore. E’ questo anche l’obiettivo di  Mamma Roma  che,  il giorno del compleanno di Roma, il 21 aprile, vuole riconoscere e mettere insieme i suoi figli migliori. Sono varie le sezioni a cui poter partecipare dove tutti, dal singolo cittadino alle scuole che fanno un buon progetto di alternanza scuola lavoro a chi cura gli orti urbani, alle aziende che fanno della responsabilità sociale di impresa la propria missione,  alle associazioni e ai comitati, possono proporre dei progetti che noi poi aiuteremo a realizzare attraverso dei premi che sono messi a disposizione da aziende sane e illuminate che vogliono metterci del proprio. 

Da una parte quindi Roma Best Practice è una vetrina alle buone pratiche, dall’altra mira anche a mettere in rete realtà che possono fare delle cose insieme

Esatto. Dopo il 21 aprile dello scorso anno sono nate molte sinergie, e si sono create opportunità di vedere realizzati veri e propri sogni. I progetti che ci arrivano ci parlano di idee, che noi siamo in grado di realizzare  grazie alle azienda. Anzi ci tengo a lanciare un appello proprio a quelle aziende che abbiano la volontà di mettere a disposizione fondi o servizi. Ad esempio proprio in questi giorni il parco di Giovannipoli, curato da un’associazione che fu uno dei vincitori dello scorso anno, grazie a uno dei nostri sponsor ha riverniciato le panchine in una bellissima iniziativa partecipatissima. Gli effetti di Mamma Roma sono concreti e ci piace.

Quanti fondi sono stati destinati lo scorso anno e quanti i progetti realizzati?

Di progetti tanti,  basti pensare che sono state più di 180 le associazioni partecipanti e dieci mila euro i fondi messi complessivamente a disposizione tra fondi e servizi. Uno dei progetti che ha fatto più colpo è stato quello dell’equo catering, quei ragazzi che raccolgono ciò che rimane dei grandi eventi, come i matrimoni, per poi ridistribuirlo a chi ne ha più bisogno.  E’ una realtà che sta facendo tantissima strada e che sarà anche al sei nazioni di rugby. Ma i progetti sono tantissimi, come l’accademia antimafia a Cinecittà. Roma è davvero una citta meravigliosa  e soprattutto in questo momento dove sembra che tutto vada storto, realtà come questa danno vitalità a questa citta e ai suoi cittadini

Cosa cambierà in questa seconda edizione?

Ci sarà una giuria ancor più nutrita e di rilievo. A questo dobbiamo ricordare l’introduzione della settima sezione “Roma coltiva bene”, ideata per premiare quelle associazioni che attraverso gli orti urbani o simili danno il loro contributo. Sul sito romabpa.it ci si può sia iscrivere come associazioni che come aziende per sostenere i progetti vincitori. Ci piace proprio questa idea della rete. Noi vogliamo far capir che mettere a disposizione tempo e  disponibilità a favore della collettività è la mossa vincente per far ridecollare questa città che in questo periodo è un po’ umiliata. Quest’anno ci saranno anche due grosse novità dal punto di vista delle aziende e i premi saranno molto utili per le associazioni. Non solo fondi ma anche materiale pubblicitario, che siano stampe di tipografia piuttosto che produzione di video promozionali.

Andrea Lucidi

 

Un commento su “L’intervista: Mamma Roma e la vetrina per i figli migliori

  1. è UNA BELLA INIZIATIVA FESTEGGIARE IL COMPLEANNO DI ROMA CHE MERITA TUTTI I RICONOSCIMENTI PER POTER APREZZARE TUTTE LE MERAVIGLIE CHE HA IN SERBO. UN LAVORO DI SECOLI PER AMORE DI TANTI CHE PER QUESTO LA RITENGONO UNICAAL MONDO.

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