Coletta in panne. Dopo le dimissioni dell’assessore anche la bocciatura del Tar

L’ amministrazione Coletta nel giro di poche ore ha peggiorato nettamente il suo stato e il suo rapporto con la Città.
Si e’ dimesso l’assessore ai lavori pubblici e il Tar ha bocciato la gara per l’assegnazione dei servizi sociali, un uno due, che meriterebbe una scelta forte tra due: le dimissioni di Coletta per manifesta incapacità oppure la revoca da parte di questi delle deleghe agli assessori attuali per un governo di emergenza civica.
Queste notizie arrivano in un quadro difficilissimo, nel quale gli alunni delle scuole sono nelle aule senza termosifoni. Sono bambini e a nessun amministratore colettiano sembra interessare, mentre la città è nel degrado, ci sono contraddizioni sulla società per la raccolta dei rifiuti, per non parlare delle casette natalizie ritenute dai commercianti abusive, l’abbandono del teatro oppure la perdita dei finanziamenti regionali per le scuole, l’erba alta e gli equivoci sul trasporto pubblico, quindi le denunce del dirigente Doria e le accuse dell’assessore Costanzo, ma anche le mancate risposte sulla edilizia agevolata e tutta la storia sui chioschi a mare, la scelta terribile di depotenziare il centro di alta diagnostica, le mancate disinfestazioni con blatte annesse e le polemiche sul bando periferie.
Come nel calcio: cambia la squadra o l’allenatore va via. I cittadini auspicano che la signora Boldrini offra un altro destino al signor Coletta.

Carla Felicia
comune latina

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *