Aziende di Latina e del Lazio e Istituzioni a confronto sul tema dell’industria 4.0

Esponenti del mondo istituzionale ed ecclesiastico, rappresentanti di Unindustria, sono stati tra i relatori della quarta edizione del riconoscimento “Valore Rete di Impresa”, che si è tenuto nella Sala Conferenze del complesso di San Salvatore in Lauro a Roma.
Ad aprire i lavori è stato l’ex prefetto di Latina. Pierluigi Faloni, che ha sottolineato
l’importanza degli aspetti etici in ogni attività umana, compresa quella imprenditoriale.
La manifestazione è stata promossa dal Consorzio TITAURI e realizzata in collaborazione e con il patrocinio di Unindustria Latina e Università Sapienza, con partner la Slim Aluminium di Cisterna.
L’evento rientrava nel calendario delle iniziative della “XVI Settimana nazionale della Cultura d’Impresa”, promossa da Confindustria a livello nazionale in collaborazione con le sue Associazioni territoriali ed in programma dal 10 al 24 novembre: l’obiettivo dell’iniziativa è quello di valorizzare il patrimonio culturale aziendale e sottolineare l’importanza del legame tra imprese, società e cultura.
– Dopo i saluti del presidente del Consorzio TTauri di Latina, Giuseppe Pastore, e del rettore del complesso di San Salvatore in Lauro, Mons. Pietro Bongiovanni, sono state aperte due tavole rotonde moderate da due importanti giornalisti:
– Maria Antonietta Spadorcia del TG2
– Marco Frittella del TG1
Il tema scelto per l’evento “Valore Rete di Impresa” è stato il seguente:
“L’etica nella quarta rivoluzione industriale ”. Con questa iniziativa, partendo dal concetto di Rete d’Impresa basato su valori comuni di etica, fiducia, fedeltà e come elemento di crescita anche sociale e culturale del territorio, si intendono affrontare i temi legati alla nuova “rivoluzione industriale”, quella del cosiddetto 4.0 (quattro punto zero) e dell’applicazione del web per la guida dei processi meccanici e industriali.
“Con questa iniziativa, T-Tauri intende rafforzare il concetto della Rete d’Impresa, basato su valori comuni di etica, fiducia, fedeltà e come elemento di crescita anche sociale e culturale del territorio – ha affermato Giuseppe Pastore, presidente del Consorzio TTAURI e componente del direttivo regionale delle PMI di Unindustria – L’obiettivo è di testimoniare quanto e come le imprese offrono in termini di presenza nel territorio, poiché con la loro azione si produce non solo valore economico ma anche culturale, sociale e d’identità. In questa edizione abbiamo affrontato un tema di grande attualità che ci pone di fronte a profonde riflessioni: quale sarà il ruolo dell’uomo, della sua centralità, nella economia digitale, quella del 4.0. Capire, cioè, se i valori etici possono ancora avere il loro spazio all’interno dei nuovi processi produttivi. Per questo abbiamo invitato al dibattito un parterre di relatori molto vario e articolato”.
Il programma della manifestazione si articola in due sessioni di lavoro:
– Industry 4.0 ed il lavoro nei processi industriali
– La centralità dell’uomo nella nuova rivoluzione industriale e nella globalizzazione

Tra gli altri relatori erano presenti:
– Roberto Diacetti – Presidente Ente Eur S.p.A
– Dott. Giorgio Klinger – Presidente Unindustria Latina
– On. Giuseppe Cangemi – Consigliere regionale – presidente Commissione vigilanza pluralismo informazione
– On. Mario Baccini – Presidente dell’Ente nazionale Microcredito
– Fabio Rossello – Presidente di Cosmetica Italia – Confindustria
– Fabio Storchi – Past president di Federmeccanica
– Sen. Riccardo Pedrizzi – Vice presidente nazionale UCID
– Fabio Mazzenga – Past President di Confindustria Latina
– Antonella Sabrina Flori0 – Vice presidente di Unindustria con delega all’etica e legalità
– Daniele Mancini – già ambasciatore dell’Italia presso la Santa Sede
– Don Josè Angel Lombo De Leon – Professore Straordinario di Etica Generale Università P.U.S.C.
– Fabrizio D’Ascenzo – Preside Facoltà Economia Università Sapienza

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