“C’è chi dice No….la violenza domestica – assistita: riconoscere, tutelare, sanzionare” – Intervista al dott. Carmelo Mandalari, Segretario Generale Flames Gold

Lazio Sociale, Media Partner del Convegno “C’è chi dice No….la violenza domestica – assistita: riconoscere, tutelare, sanzionare” promosso da GS Flames Gold, che si terrà sabato 30 settembre p.v. alle ore 10.00, a Roma presso la Casa della Partecipazione, via Sabelli n.8,  intervista il Segretario Generale, dott. Carmelo Mandalari.

Dott. Mandalari ci può parlare brevemente della sua esperienza nel GS FLAMES GOLD? Quali sono gli ambiti di intervento dell’Associazione?
Sono il Segretario Generale del Gruppo Sociale Flames Gold, dalla sua costituzione nel 2015, il Gs Flames Gold ha per scopo l’affermazione dell’ideale sociale e sportivo, quale strumento di formazione ed elevazione della persona e di solidarietà tra gli uomini e i popoli, attraverso l’organizzazione in proprio o in collaborazione con Enti pubblici e/o privati, Enti di formazione, Associazioni, etc. di convegni, seminari culturali, eventi sportivi, al fine della condivisione di quei valori morali e culturali propri di una società civile.

Quali sono stati i progetti e gli eventi promossi sul territorio?
Nell’anno 2016 sono stati organizzati i seguenti eventi:
• Convegno “Bullismo, Cyberbullismo e Sicurezza”; Roma
• Manifestazione sportiva a sostegno della Donazione di Sangue; Roma
• Convegno “Donne e Violenza Domestica”; Roma
• Convegno “ Turismo sociale, migrante e sportivo”; Roma
• Convegno “ Stalking: profili sostanziali, processuali e attività di contrasto”; Viterbo
• Convegno “ Sport, Alimentazione e Benessere”; Roma
• Tavola Rotonda sul femminicidio ; Nettuno
• Tavola Rotonda sul disagio minorile in Calabria; Crotone
• Convegno “ Lo Sport contro la violenza sulle Donne. Per vincere insieme”; Roma
• Torneo di Natale di “Beach Volley – No violence against women”; Roma e Fiumicino
• Convegno “Prevenire la violenza sulle Donne attraverso lo sport”; Latina
• Convegno “ Sport, Alimentazione e Benessere”, Roma;
• Tavola Rotonda sul femminicidio , Nettuno;
• Tavola Rotonda sul disagio minorile in Calabria, Crotone;
• Convegno “ Prevenire la violenza sulle Donne attraverso lo Sport”, Latina;

Nel 2017:
• Convegno “ Prevenire la violenza sulle Donne attraverso lo Sport”, Civita Castellana;
• Convegno “ Mobbing, Straining, Stalking”, Terni;
• Tavola Rotonda sul femminicidio, Banca d’Italia, Roma;
• Convegno: “ Credevo fosse Amore, invece era Stalking”, Perugia;
• Convegno: “ La violenza di genere in Italia: aspetti psicologici, sociali e giuridici”, Casa Internazionale delle Donne, Roma;
• Convegno: “ I mille volti della violenza”, Senato della Repubblica;

– Il GS Flames Gold ha organizzato per il 30 settembre p.v. il Convegno multidisciplinare pubblico “ C’è chi dice No….la violenza domestica assistita: riconoscere, tutelare, sanzionare”, quali sono gli obiettivi del convegno? Chi interverrà?
Uno degli obiettivi del Convegno è di accendere un faro a 360° sulla condizione dei minori all’interno della famiglia dove vi sono situazioni di violenza domestica o rimasti orfani a causa dell’uccisione della propria madre per mano del compagno o ex. Nel corso del convegno sarà presentato il libro “ Era mio padre” a cura della scrittrice Claudia Saba

– Da parte delle Istituzioni, cosa è stato fatto contro la violenza sulle donne e cosa c’è da fare ancora?
Per costruire una nuova cultura servono modelli, leggi, educazione, protezione. Quasi 7 milioni di donne, in Italia, avrebbero subìto nella loro vita violenza fisica o sessuale, secondo un’indagine effettuata nel 2014 da Istat e Ministero per le pari opportunità. A commettere le violenze più gravi, sono soprattutto i partner o gli ex partner. L’indagine Istat non presenta solamente dati negativi. Negli ultimi 5 anni le violenze fisiche o sessuali sono passate dal 13,3% all’11,3%. Questo risultato – secondo il Ministero e l’Istat – è frutto di una maggiore informazione, del lavoro sul campo, ma soprattutto di una migliore capacità delle donne di prevenire e combattere il fenomeno anche grazie a un clima sociale di maggiore informazione e condanna sulla violenza

– E da parte della Società Civile?
Dovrebbe avere una maggiore coscienza del fenomeno con particolare attenzione soprattutto da parte delle donne a tenere alta la soglia di vigilanza, la migliore difesa è la prevenzione

– Prossime iniziative e progetti futuri?
Dopo il Convegno del 28 settembre presso la sede regionale del Coni Toscana a Firenze, il 30 settembre Roma, il tour contro la violenza di genere prosegue il 14 ottobre nella città di Siena

(comunicato stampa):

Per costruire una nuova cultura servono modelli, leggi, educazione, protezione. Quasi 7 milioni di donne, in Italia, avrebbero subìto nella loro vita violenza fisica o sessuale, secondo un’indagine effettuata nel 2014 da Istat e Ministero per le pari opportunità. A commettere le violenze più gravi, sono soprattutto i partner o gli ex partner. L’indagine Istat non presenta solamente dati negativi. Negli ultimi 5 anni le violenze fisiche o sessuali sono passate dal 13,3% all’11,3%. Questo risultato – secondo il Ministero e l’Istat – è frutto di una maggiore informazione, del lavoro sul campo, ma soprattutto di una migliore capacità delle donne di prevenire e combattere il fenomeno anche grazie a un clima sociale di maggiore informazione e condanna sulla violenza. Nel prosieguo delle attività di sensibilizzazione e formazione inerenti il Progetto a valenza nazionale ” Lo Sport contro la violenza sulle Donne…per vincere insieme!!”, il Gruppo Sociale Flames Gold in collaborazione con Enti istituzionali e sportivi organizza in data 28 settembre p.v., presso la sede regionale del Coni Toscana, via Irlanda – Firenze, con orario 16.00/19.00, il Convegno aperto al pubblico “ Morire d’ Amore”. In data 30 settembre p.v, presso la Casa della Partecipazione, via Sabelli 8 – Roma, con orario 10.00/13.00, il Convegno pubblico” C’è chi dice No….la violenza domestica – assistita: riconoscere, tutelare, sanzionare”, nell’occasione sarà presentato la II^ Edizione del Torneo Femminile e Maschile di calcio a 5 “ No Violence Against Women”. Al Torneo parteciperanno le Rappresentative: Lions 108-L, Municipio, le Rappresentative delle Comunità straniere presenti a Roma-Capitale, tra cui : Colombia, Ecuador, Egitto, El Salvador, Honduras, Marocco, Palestina, e Perù, le quali, hanno condiviso il Progetto suindicato.
Si invitato tutti i cittadini alla massima partecipazione

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