Acli Latina: “Al via un tavolo tecnico sulla scuola”.
Un tavolo tecnico sulla scuola e sui cambiamenti a cui è chiamato il corpo docente. Questo il nuovo progetto targato Acli provinciali di Latina che prenderà il via il prossimo 21 settembre.
“La scuola è quel luogo fisico in cui si articola una vera e propria comunità fatta di soggetti in crescita nella formazione didattica ed educativa – ha spiegato il presidente Maurizio Scarsella -. Un contesto che va costantemente monitorato, aggiornato e anche protetto a opera di tutte le istituzioni e di figure competenti nel settore. Oggi la scuola vive un momento di rinnovamento ma anche di grande difficoltà dovuta a una carenza di bisogni specifici che vadano a supportare il fine pedagogico e formativo del lavoro di ogni operatore scolastico. Le Acli puntano a lavorare sui bisogni di cui la scuola necessita e puntano a cercare di aprire un ragionamento su cui poter costruire nuove ed efficaci proposte che non solo abbiano l’intento di valorizzare i punti di forza della legge 107/15 ma anche trovare soluzioni ai punti di debolezza”.
“Un gruppo di docenti lavoreranno a questo progetto tenendo conto dell’importanza della collaborazione delle famiglie in un percorso di crescita e di identità sociale toccando ogni tema in ogni ordine e grado di istruzione” ha spiegato Cinzia Romano che ha la delega alla scuola nell’associazione e che prenderà parte al tavolo insieme ad Alessandra Fiorito, Emanuela Petrillo, Simona Gasbarri, Arianna Culotta e Paola Serangeli.
“Le Acli provinciali di Latina mirano a creare sempre più aggregazione nel mondo della scuola – ha concluso Nicola Tavoletta – Emblematico è stato l’incontro sui disturbi delle crescita svolto ad Aprilia con 300 insegnanti accreditati. Ora è il tempo del nuovo gruppo di Acli Scuola. Le Acli vedono negli insegnanti un autorevole riferimento per le famiglie e lo sviluppo sociale. Latina vive una emergenza scolastica che va risolta innanzitutto nella corretta gestione del patrimonio degli edifici ma c’è bisogno anche di altro e questo nuovo tavolo tecnico fungerà anche da laboratorio sociale innovativo dove prestare massima attenzione al rapporto tra docenti e famiglie, cercando di promuovere una riflessione sulla invadenza di campo che crea problemi soprattutto agli allievi”.