Fondazione Campagna Amica: Vademecum anti spreco e salva salute
La Fondazione Campagna Amica ha pubblicato il Vademecum anti-spreco e salva-salute – Alcuni consigli per ottimizzare la spesa e per mantenere la freschezza di frutta e verdura in questi giorni di gran caldo.
Il caldo record del 2017 sta spingendo i consumi di frutta e verdura al massimo, con un balzo del 9,6%. Sulla base dei dati Nielsen relativi a primi quattro mesi dell’anno, gli acquisti non sono mai stati così rilevanti da circa 17 anni: frutta secca +11,9%, verdura +11,9%, frutta +7,1%. Un vero boom è stato quello di smoothies, frullati e centrifugati di frutta e verdura, consumati al bar, in spiaggia o anche a casa, che soddisfano molteplici esigenze del corpo: nutrono, dissetano, reintegrano i sali minerali persi con il sudore, riforniscono di vitamine, mantengono in efficienza l’apparato intestinale con il loro apporto di fibre e si oppongono all’azione dei radicali liberi prodotti nell’organismo dall’esposizione al sole, nel modo più naturale e appetitoso possibile.
Con il caldo però ci sono anche maggiori problemi nella conservazione, con perdite di prodotto fino al 25 per cento, tra produzione, commercio e consumo, dovute all’eccessiva maturazione. E allora, se un frutto su quattro rischia di essere sprecato, per ottimizzare la spesa e non buttare via niente, ecco un vademecum in dieci punti con i consigli da seguire per mantenere la freschezza della frutta e verdura acquistata dal campo, al banco del rivenditore fino alla tavola dei consumatori.
Decalogo anti-spreco e salva-salute
1) Effettuare acquisti ridotti e ripetuti nel tempo
2) Scegliere i frutti con il giusto grado di maturazione, non appassiti, con aspetto turgido e non eccessivamente necrotizzati nei punti di taglio
3) Verificare l’etichettatura e preferire le produzioni e le varietà locali da acquistare direttamente dai produttori o nei mercati degli agricoltori di campagna amica che, non essendo soggette a lunghi tempi di trasporto, durano di più
4) Preferire varietà di stagione che hanno tempi di maturazione naturali
5) Prediligere, compatibilmente con le esigenze, frutti interi (esempio cocomero) che si conservano più a lungo
6) Fare la spesa poco prima di recarsi a casa ed evitare di lasciare troppo a lungo la frutta e verdura, dove il sole e le alte temperature favoriscono i processi di maturazione
7) È opportuno, nel caso di trasferimento con auto climatizzata, riporre i prodotti nel sedile posteriore piuttosto che nel bagagliaio
8) Mantenere separate le confezioni delle diverse varietà di frutta e verdura acquistate, che vanno riposte in contenitori di carta piuttosto che in buste di plastica
9) Bisogna mantenere separata la frutta e verdura che si intende consumare a breve da quella che si intende conservare più a lungo: la prima può essere messa in un portafrutta al buio, eventualmente coperta da un tovagliolo e comunque lontano dai raggi del sole, mentre la seconda va posta in frigorifero, ma lontano dalle pareti refrigeranti
10) È opportuno che la frutta venga posta stesa sul contenitore per evitare ammaccature e sviluppo di marcescenze.