Il Rotary e la stampa. Rinnovato il magazine La Ruota
Un magazine rinnovato nell’immagine e nei contenuti: questo è La Ruota, storica rivista del Rotary club Latina presentata questa mattina, venerdì 5 maggio, alla stampa. Molto è cambiato dal primo bollettino in ciclostile del 69. “E non si tratta solo di un’innovazione dal punto di vista grafico – ha spiegato il presidente Giuseppe Titone -. Il magazine trimestrale verrà stampato in 1500 copie che verranno consegnate agli iscritti ma anche consegnate agli opinon leader del capoluogo come professionisti, ordini prfoessionali autorità e imprenditori. Ci sarà poi la versione online in pdf inviata ad altre decine di migliaia di persone. La volontà infatti è quella di unire la comunicazione interna e sugli eventi del Rotary a una riflessione positiva e propositiva sulla realtà pontina”.
A spiegare nel dettaglio le novità contenute nel nuovo magazine è stato Ivan Simeone vice presidente del Club: “Invieremo la rivista anche ai rotariani del distretto Lazio e Sardegna – ha spiegato Simeone -. Questo perché la rivista vuole essere anche una vetrina per il nostro territorio. Sono poi presenti delle rubriche dove verranno analizzati temi che riteniamo interessanti per il nostro territorio, dove si parlerà di cultura, dove verranno stagliati i profili di figure professionali e imprenditoriali positive. Purtroppo il nostro territorio vive un momento tragico per l’editoria con un solo giornale cartaceo a gestire il monopolio dell’infromazione e spesso le notizie positive non riescono a emergere.”.
Precise le finalità della Ruota: far conoscere che cosa sia il Rotary, le attività e i progetti umanitari, le professionalità che lo compongono e rappresentare nello stesso tempo una memoria del lavoro svolto dal club.
Particolare anche la struttura editoriale, che non prevede una vera e propria redazione ma resta aperta al contrbuto di tutti i soci oltre che di esperti e professionisti esterni. A coordinare i lavori il presidente del club che si relaziona con il direttore responsabile Franco Borretti, il coordinatore editoriale e quello di redazione.
Andrea Lucidi