Camminare per unire culture l’esperienza dell’associazione Pontieri del Dialogo
Pontieri del Dialogo è un’associazione nata nel 2004 come un progetto per promuovere il dialogo interreligioso e interetnico attraverso il camminare all’interno di Federtrek, una Federazione di Associazioni Escursionistiche. Il nome di Pontieri è stato preso in prestito da Alexander Langer (1946-1995), scrittore e politico altoatesino promotore di numerosissime iniziative per la pace e la convivenza interetnica in tutto il mondo, dai Balcani al Messico. Delle attività e della missione del gruppo abbiamo parlato con il Presidente, Andrea Fellegara, e la Vice Presidente, Luisa Mostile.
Quali sono gli obiettivi dell’Associazione?
Come sottotitolo abbiamo scelto “in cammino verso una società aperta alle differenze” proprio per evidenziare il nostro obbiettivo principale che è quello di favorire il dialogo fra le diversità, siano esse di natura culturale e religiosa, oppure fisiche o sociali.
La realizzazione pratica dei nostri intenti è data appunto dal camminare, un mezzo antichissimo e rivoluzionario che per noi sintetizza l’incontro e il dialogo con il proprio prossimo e con i territori che attraversiamo. Per questo organizziamo un fitto Calendario di Escursioni, Trekking Urbani e Eventi, quest’ultimi sempre gratuiti e aperti a tutti per sviluppare una rete di rapporti umani, confrontandosi sui valori della solidarietà, del rispetto delle differenze e dell’accoglienza reciproca.
Abbiamo già un buon numero di Soci, appartenenti a diverse Religioni e Nazioni. Per tutto il 2016, per ogni partecipante alle nostre escursioni abbiamo donato 1 euro a Save the Children Italia.
Tra gli eventi organizzati ricordiamo il Trekking interreligioso ed il Social Trekking, ci potete raccontare di cosa di tratta?
Un altro Evento che ci ha coinvolto molto è stato il “Social Trekking”, una Manifestazione Nazionale itinerante che raccoglie ogni anno in luoghi diversi camminatori da tutta Italia. L’anno corso la scelta era caduta su Roma e cosi abbiamo organizzato una grande camminata corale alla ricerca di una solidarietà ritrovata fra persone e luoghi di una periferia spesso alla ribalta delle cronache e poi dimenticata da tutti. Partiti dal centro della città attraverso Torpignattara, siamo giunti al Punto Luce di Save the Children a Torre Maura, un luogo di eccellenza per il contrasto alla povertà educativa, esistente nei quartieri svantaggiati delle città. Abbiamo aderito da subito e con entusiasmo a questa iniziativa che ha dimostrato una volta ancora che il camminare insieme è un laboratorio di convivialità, di stili di vita, un’officina di sogni, un atto gentile e sostenibile che cambia la società. La prima Edizione del Trekking Interreligioso che abbiamo fatto a Roma il 29 marzo 2015 si chiamava “Camminando per Credere: dal Dialogo Accoglienza”. Siamo partiti dalla Grande Moschea per poi dirigersi verso San Pietro e da lì al Tempio Maggiore, la Sinagoga, dove la Comunità Ebraica e quella Mussulmana si sono incontrate alla presenza del Rabbino Cesare Moscati e dell’Imam Yahya Pallavicini. Abbiamo quindi proseguito per il Cimitero Acattolico come luogo di sintesi di tutte le altre religioni. E stata una giornata veramente densa di emozioni e difficile da scordare che ha sancito nel ns animo quello di dar vita all’Associazione vera e propria. L’anno scorso per la seconda edizione di questo Evento abbiamo scelto come tema portante quello dell’Accoglienza, una modalità che non può conoscere soste. Per questo abbiamo pensato ad una camminata lunga 24 ore per le strade di Roma, per avvicinare insieme, tappa dopo tappa, luoghi di culto, Comunità, momenti di meditazione collettiva e di preghiera delle tante fedi che convivono nella Capitale. Un lungo tempo diurno e notturno alla scoperta dell’altro, per costruire ponti per il dialogo e argini contro la paura, e perché camminando per molte ore consecutivamente si percepisce in maniera profonda l’importanza di bussare ad una porta ed essere ospitato a qualunque ora del giorno o della notte.
Altre iniziative realizzate ?
Se tutti gli Eventi che abbiamo finora raccontato fossero episodi isolati sarebbero deboli e poco significativi. In realtà sono collegati fra di loro da un intenso programma di Escursioni e Trekking Urbani, fra cui spiccano gli EtnoTrek, un fiore all’occhiello che rappresenta, secondo noi in maniera importante, la continuità nel perseguire l’obbiettivo principale del nostro essere Pontieri.
Si tratta di “Itinerari culturali”, ovvero passeggiate urbane o extraurbane, spesso nelle periferie, aventi lo scopo di creare momenti di incontro e di dialogo con Comunità (geografiche e/ o religiose). L’esperienza avviene attraverso lo spirito di ascolto; la presentazione di usanze (cibi, riti, tradizioni, musica e costumi) spesso offerte dalla Comunità stessa nei luoghi di ritrovo dove essa vive (luoghi di culto, centri di aggregazione). La maggior parte dei partecipanti non conosce queste realtà e camminare è la velocità migliore per inquadrare il territorio di riferimento e preparare il confronto di chi bussa alla porta e di chi accoglie. Per questa iniziativa abbiamo ricevuto il Patrocinio del MIBACT, Ministero dei Beni Artistici e Culturali e del Turismo, e delle Biblioteche di Roma.
Una testimonianza o un incontro che hanno arricchito la vostra esperienza associativa
Benché nati da poco, sono già moltissimi gli episodi importanti da raccontare: è veramente difficile fare una scelta. Ne provo a citare alcuni. Il pranzo degli Ultimi all’interno di Sant’Eustachio, una straordinaria idea che il Parroco, Don Pietro, mette in pratica tutti i giorni, trasformando una Basilica storica della Capitale in un ristorante esclusivo per riportare i bisognosi al centro della nostra Città e del nostro cuore. Le visite che abbiamo fatto a più riprese al Centro Astalli per essere accolti dai rifugiati politici e dai loro drammatici racconti. Fra gli incontri certamente quello a sorpresa con Papa Francesco dopo 24 ore di cammino al Villaggio per la Terra di Earth Day. L’accoglienza sempre calda e affettuosa delle tante Comunità religiose che siamo andati a trovare.
Prossime iniziative?
Proporremo anche escursioni naturalistiche nelle Oasi, WWF, LIPU e pellegrinaggi interreligiosi lungo le vie storiche, come la Francigena, l’Appia etc. Poi tanti EtnoTrek, alla scoperta delle tante religioni che convivono a Roma, a brevissimo lanceremo l’idea di farli anche fuori porta. Infine la Terza Edizione del Trekking Interreligioso, una sorpresa che stiamo preparando per il 25 aprile prossimo insieme a Earth Day Italia. A fine febbraio il Social Trekking a Pistoia con una camminata sulle orme di Ippolito Desideri, una figura di grande pistioese, quasi completamente ignorato. Gesuita e formidabile camminatore, nel 1712 intraprese un incredibile viaggio a piedi attraverso i monti himalayani fino a Lhasa in Tibet. Fu anche un precursore del dialogo interreligioso per il grande rispetto mostrato nel confronto con le altre religioni.
Sito: www.pontierideldialogo.org mail: info@pontierideldialogo.org
Facebook “Pontieri del Dialogo”: https://goo.gl/ah6Qtw,
twitter: https://twitter.com/pontdeldialogo
Video di Presentazione Pontieri del Dialogo: https://youtu.be/Egtr4YUWGpw